1. Aurora 2


    Data: 23/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: nikypoxpox, Fonte: RaccontiMilu

    Stavo lavando il pavimento del soggiorno inginocchiata per terra, avevo un vecchio vestitino a fiori e un grembiule di cotone blu con pettorina.Rocsana apri la porta di casa con le sue chiavi, passò per il salone senza neanche guardarmi poi ritornò in dietro fino quasi alla porta un paio di volte, senza fare niente di particolare solo per lasciare le impronte dei suoi stivali sul pavimento che non essendo completamente asciutto si sporcò molto peggio di come era prima che cominciassi a lavarlo, poi andò a sedersi sul divano.�Vieni a togliermi gli stivali che ho camminato tutta la mattina� OrdinòIndossava un elegante vestito di Valentino, che mio marito le aveva regalato il giorno prima, mi alzai e andai davanti a colei che ormai &egrave la padrona in casa mia, mi aveva schiavizzato e rubato il marito in poco più di due mesi.Tese una gamba, mi inginocchiai davanti e le sfilai prima uno stivale poi l�altro.�Bacia i piedi alla tua padrona, stupida schiava� Mi ordinò in modo brusco.Obbedii, con devozione le baciai i piedi sudati l�odore acre del sudore mi arrivo al cervello come una sferzata e l�eccitazione salì, avrei voluto continuare a baciarla risalendo le gambe le cosce fino alla vulva ma lei mi fermò.�Rilava il pavimento sbrigati non vedi che fa schifo�Raccolse una rivista dal tavolino e cominciò a sfogliarla mentre io mi rimisi al lavoro, dopo circa dieci minuti che sfregavo il pavimento inginocchiata per terra, Rocsana distrattamente mi disse.�Portami una coca che ho ...
    ... sete.�Mi rialzai e andai a prenderle la coca nel frigo, aprii la lattina e la versai in un bicchiere misi il bicchiere su di un vassoio e gli e la servii.Senza dire una parola mi mollò un ceffone forte in pieno viso.�Quando mi servi qualcosa lo sai che devi avere il grembiule bianco pulito, non questo sudicio e poi voglio il giaccio stupida, non lo sai che voglio il ghiaccio, nella coca.�Ritornai in cucina mi tolsi il grembiule blu e ne misi uno bianco pulito poi presi i cubetti di ghiaccio dal frigo li misi nel bicchiere della coca e gli e la riportai.�Adesso rimettiti al lavoro, sbrigati.� Fu il suo ordine perentorio.Feci per riprendere il lavoro ma lei mi fermò�Stupida non con il grembiule bianco, quello lo devi mettere quando mi servi qualcosa, per fregare il pavimento rimettiti quello di prima.Dopo pochi minuti ancora.�Voglio una fetta di limone.�Di nuovo mi rialzai e andai a prendere il limone mi cambiai il grembiule e gli e lo servii su un piattino già tagliato a spicchi, in quel momento rientrò Edoardo mio marito.�Ah sei arrivato, guarda questa sguattera come ha pulito, il pavimento fa schifo.�Mio marito mi guardò con aria severa.�Ti costerà una bella sculacciata, adesso vai a prepararci da mangiare.� Mi ordinòMi girai velocemente per andare in cucina, dopo due passi, sentii Rocsana urlare.�Te ne vai cosi, senza neanche un po� di rispetto, stupida serva.�Decisamente era una giornata difficile, tornai sui miei passi andai davanti a loro con lo sguardo basso piegai la ...
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