1. Aurora 2


    Data: 23/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: nikypoxpox, Fonte: RaccontiMilu

    ... schiena in avanti flettendo una gamba spingendo il sedere all�indietro in un inchino di riverenza rivolto alla mia padrona Rocsana prima e a mio marito poi.Rocsana, senza dire niente mi fece cenno con la mano di andare.Si fecero servire il pranzo in soggiorno, io come una brava domestica avevo un grembiule bianco classico abbastanza ampio che arrivava fino sotto il ginocchio, con la pettorina, come mi aveva ordinato la mia padrona, chiacchierarono ridendo per tutto il tempo ignorandomi completamente come se non esistessi, dopo aver servito il caff&egrave mi ordinarono di andare sotto il tavolo, da prima dovetti leccare i piedi alla padrona, passai la lingua con devozione tra gli spazzi delle dita ripulendoli dello sporco poi cominciai a salire le baciai e leccai tutte le gambe fino alla vagina e li mi soffermai ancora con più devozione e passione, andai avanti a colpi di lingua finche Rocsana non mi inondò con i suoi umori che assaporai fino al ultima goccia, la sentivo gemere e agitarsi, poi disse a Edoardo.�Amore andiamo a scopare che ho voglia di te e del tuo cazzo.�Sono stati in camera fino dopo le tre, mentre io mi occupavo di riordinare la cucina e lavare i piatti questa volta con il grembiule giallo di gomma che la mia padrona mi aveva regalato qualche giorno prima, avevo appena finito quando ...
    ... mio marito arrivò in cucina.�Porta un caff&egrave a Rocsana� Mi ordinò.�Subito padrone.� Le risposi.Lui si avvicinò e allungò le mani sulle mie tette, ha cominciato a palpeggiarmi poi ci siamo baciati con la lingua &egrave stato un bacio lungo appassionato carico di passione, appena ci siamo staccati ho sentito la voce di Rocsana che urlava.�Allora serva questo caff&egrave arriva��Si padrona arriva subito�Rocsana, completamente nuda sdraiata sul nostro letto era uno spettacolo, bellissima con i suoi venticinque anni i capelli biondi lisci lunghi fino sotto le spalle, i seni prorompenti i capezzoli come due chiodi tesi.Le servii il caff&egrave, avevo ancora il grembiule di gomma giallo con qui avevo lavato i piatti, senza che lei mi disse niente mi misi in ginocchio ai piedi del letto, lei mi guardo con aria trionfante e mi passò la mano su i mie corti capelli di circa mezzo centimetro.�E quasi ora di tagliare i capelli sguattera.��Ma padrona li ���Zitta serva, sei troppo vanitosa, la prossima volta ti faccio rapare a zero non deve rimanere più niente��No pietà padrona a zero non pietà��Adesso basta mi hai stancato ripuliscimi la figa che tra un ora vengono le mie amiche a prendere il t&egrave.�Con immenso piacere mi sono dedicata ancora una volta a leccarle la fighetta piena del seme di mio marito. 
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