Mia moglie e il ragazzo
Data: 26/02/2020,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster
... Eravamo stati in passato dei porci, (sempre tra noi due però). ma stavolta era diverso, in NOI si era destata una sensazione strana.Una sera si fece trovare a letto, entrando nella camera rimasi a bocca aperta. Era sdraiata sul letto seminuda, aveva solo un reggicalze e le calze, con la figa aperta e si stava masturbando si era infilato il cazzo grosso nella figa e l’altro lo teneva in mano succhiandolo. La guardai arrapandomi subito, (si era truccata pesantemente, da puttana di strada ), mi avvicinai e le mise il cazzo in bocca, la girai e cominciai a leccarle il culo, sapevo che era stretta e non gradiva molto l’inculata, ma stavolta ero sicuro che non avrebbe detto nulla, cominciai a penetrarla dolcemente con il vibro piccolo e Lei si muoveva aiutandosi nella penetrazione, si era infilata nella figa tutto quel cazzo finto e continuava a masturbarsi, tolsi il cazzo finto dal culo e insalivandogli quel buco, appoggiai il mio cazzo e anche se le faceva un po’ male, sentivo le sue parole confuse…. Si…. Dai… mi piace avere due cazzi dentro. Percepivo dentro il suo sfintere il volume dell’altro cazzo e mi eccitavo fortemente Gli Scaricai tutto il mio sperma dentro e lei mugolava come una cagna in calore. Continuando a muoversi per meglio sentire le due penetrazioni. Era sazia, ed essere riempita in tutti e due i buchi le era piaciuto.Avevamo cominciato a diventare dei maiali, non mancava occasione per eccitarci,Poi ci venne una bella idea, con internet abbiamo scoperto un sito ...
... dove si pubblicano le foto porno, fu una idea meravigliosa, la fotografavo in tutte le pose immaginabili, coprendole sempre la faccia. Ogni qualvolta rivedevamo il nostro book i vari messaggi lasciati da altri ci eccitavano tanto. Lei si compiaceva di quelle frasi lasciate da ignoti sconosciuti.Dopo questi esperimenti, ben riusciti, finalmente decidemmo di fare qualcosa di più eccitante, più forte. Però, bisognava che nessuno ci potesse riconoscere, fuori, lontano, da occhi indiscreti che danno alito a dicerie malefiche.Decidiamo di andare in gita senza meta… auto e partenza.Appena imboccammo l’autostrada, nel suo viso era apparsa una certa malizia. Infatti, aprì il suo borsone e tirò fuori una bella minigonna. Si tolse i jeans, lasciandomi senza fiato. Un perizoma aveva preso il posto delle solite mutande. Senza scomporsi, si infilò una minigonna. Guardandomi accennava a un sorriso malizioso, consapevole che stava provocandomi. Non curandosi delle auto che ci sorpassavano e si tolse la maglietta, e reggiseno, toccandosi le tette esclamava: sono ancora belle dure, vero caro? Indossò una camicia stretta che esaltava le sue forme, sbottonandosi i primi bottoni, per far intravedere il seno che sembrava volesse uscire dalla camicia. Si! sono ancora attraente, ripeteva, rallegrandosi del suo aspetto. Tirò fuori una trousse e si rifece il trucco, esaltando il taglio dei suoi occhi neri, e rimarcandosi le labbra con un rossetto. Dopo che finì di sistemarsi, ad alta voce e guardandomi ...