1. Una moglie speciale seconda parte


    Data: 04/03/2020, Categorie: Tradimenti Autore: un marito felice

    ... boschetti. Vidi la sua auto e un’altra nel parcheggio. Scesi e mi inoltrai tra gli alberi per una stradina che facevamo spesso. Alla fine della stradina c’erano alcune panchine e tavoli per le famiglie. Di sera era un posto deserto. Camminavo stando attento a non fare rumori. Quando fui vicino alla piazzola con panche e tavoli li vidi. Lei era seduta su uno di loro il più giovane. Un uomo sulla quarantina aveva la gonna sollevata e la camicetta aperte. Le tette le ballavano. Lo stava scopando. L’altro, un uomo sui sessanta si masturbava e aveva un cazzo veramente notevole. Mi fermai immobile. Lei cavalcava e lo incitava a scoparla. Dopo una decina di minuti dove i due ogni tanto prendevano fiato si alzarono e l’uomo più maturo si sedette. Lei si sedette sul suo cazzo e con un colpo se lo infilò. Emise un grido- che gran cazzo che hai porco! L’uomo le dava colpi da sollevarla. L’altro le si piegò dietro e i due cominciarono a pomparsela in doppia …. Lei emetteva suoni animaleschi. Il vecchio le prendeva a schiaffi le tette mentre l’altro le dava ceffoni sulle chiappe. Sentii un rumore alle mie spalle. Pensai che se fosse arrivato qualcuno e mi avesse visto non ci avrei fatto una bella figura. Tornai alla macchina. Arrivato a casa mi sentivo in colpa per averla lasciata sola. E se il rumore fosse stato quello di un malintenzionato?. Indeciso presi l’auto e tornai alla casetta rossa. Non c’era più nessuno. Tornato a casa la trovai seduta sul divano. . dove sei stato? Mi chiese. ...
    ... Le raccontai del rumore sentito e che ero tornato a casa. Lei mi raccontò che anche loro avevano sentito dei rumori . si erano allarmati. Poi intravidero due ragazzotti sulla ventina. Decisero allora di continuare. Mi disse che dopo qualche minuto lei ebbe un orgasmo travolgente e i due uomini la fecero inginocchiare sborrandole in bocca. Ero semplicemente estasiato dal suo racconto. Poi mi disse che il vecchio l’aveva assunta. Ad un patto. Che si fermasse a fare straordinari ogni colta che lui lo avesse chiesto. Doveva presentarsi al lavoro in gonna e maglietta senza sotto nulla. In modo da essere sempre pronta a farsi scopare da lui… ho accettato! La settimana seguente iniziò a lavorare presso il Vecchio. I primi giorni tornava senza fare straordinari. Il Vecchio non sembrava considerarla. Poi una sera mi telefonò. Farò tardi, devo finire un lavoro…un grosso lavoro. Tornò due ore dopo. Era stravolta. Mi raccontò che il Vecchio l’aveva scopata e inculata con il suo enorme cazzo senza nessun ritegno. Poi alla fine le aveva riempito il culo di una quantità enorme di sborra poi l’aveva cacciata a male parole dandole della troia e della vacca. Era in piedi davanti a me e dalle cosce le scendeva un liquido denso.. si mise a piangere. Le chiesi cosa le stava accadendo e li mi disse che essere trattata come una zoccola l’aveva eccitata provocandole un piacere intenso, violento e prolungato. E allora perché piangi? Perché per la prima volta mi sono resa conto che sono una vacca. Non ...