1. Ricordi di un tempo passato


    Data: 16/11/2017, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardarmi negli occhi e questo mi fa impazzire di piacere, le poggio le mani sulla testa e la spingo verso il basso, lei reagisce resistendo al mio tentativo e mi guarda cattiva, capisco, desisto, le mani tornano ai bordi del tavolo, le gambe tremano;la lingua, &egrave poco sotto l'ombelico, le sue mani sono strette al mio sedere, si abbassa ancora di pochi centimetri, ha ripreso a guardarmi con lo sguardo famelico e malizioso, una sua mano si sposta e afferra il sesso posizionandolo al suo piacere, vedo la testa staccarsi dal mio corpo e allontanarsi di circa venti centimetri, aspetto il momento, so che sta per accadere, so che presto verrò stretto in una morsa calda, languida e struggente, spero in cuor mio che lei abbia l'esperienza giusta.La guardo estasiato, lei sta valutando il suo trofeo, lo stringe decisa e lo accarezza per tutta la sua lunghezza, va oltre, stringe la pelle e decide che &egrave il momento giusto, la bocca avida segue le dita della mano e affonda, le labbra si stringono e assaporano, il movimento si fa mellifluo, decisamente lento, ha ripreso a guardarmi, non cerca approvazioni, le piace quello che sta facendo e sa come farlo, io allargo la bocca e gemo piano, devo restare lucido e ricordarmi che c'&egrave gente oltre il muro..L'onda leggera dei capelli che sinuosamente segue il movimento, &egrave una visione paradisiaca, ci sa fare la ragazza, Cristo se ci sa fare, penso, quando sento la lingua vorticare.Non mi muovo dalla mia posizione, ormai mi sono ...
    ... arreso al suo volere e al mio piacere, non voglio rompere l'incantesimo, lei, aumenta il ritmo e mi porta vicino al confine, gli e lo dico sottovoce pensando che lei si fermi per darmi tregua, ma non &egrave così, anzi, aumenta decisa il gesto stringendo forte le labbra e mettendo le sue mani sulle mie, vorrei bloccarla per fare durare quegli attimi un eternità, ma il gioco, &egrave troppo avanti, spingo violentemente l'inguine verso di lei prendendola un attimo alla sprovvista, solo un attimo, poi, lei dischiude leggermente le labbra lasciandomi profanare come posso, mi accetta nel mio furore e mi lascia entrare avido.Mi muovo furiosamente e non so come faccia a resistere alle mie spinte avide, il suo viso,&egrave contratto e per un attimo mi sembra di vedere un inizio di lacrima, sento tutto il calore crescere in me, sposto deciso le sue mani liberando le mie e afferro la sua testa, lei capisce, sa cosa farò, allarga di più le labbra e quando sente le mie mani decidere il movimento, mi lascia fare.; Spingo deciso in lei, torno indietro e spingo ancora, lei cerca di seguirmi, ma ormai sono partito per la tangente, mi sento esplodere, il tempo di dire � vengo� forse per lenire il mio senso di colpa per quelle spinte violente nella sua bocca.L'ultima cosa che ricordo, &egrave lo stupore di vedere che lei invece di scappare al mio piacere, stringe le labbra e accetta le conseguenze.Difficile dire il poi, solo ricordi frammentati di un bellissimo momento.Chiudo il mio ricordo e ...