1. Nel motel ..... con sorpresa


    Data: 10/03/2020, Categorie: Trans Autore: Bettybos

    ... e costante. Si ferma quando le sue palle sbattono contro le mie. Ecco il grande momento.
    
    Io stringo lo sfintere per sentire tutto il suo sesso caldo che mi sfonda e per farlo eccitare di più muovo i fianchi e scuoto la testa al ritmo dei suoi colpi sempre più ritmati e potenti.
    
    Continua per lunghi minuti a sbattermi . Io non reggo a tanto e mi lascio andare . La sua cappella sbatte ritmicamente contro la prostata e lento come una lontana slavina inizia il mio orgasmo.
    
    Prime gocce bianche cadono nella seta nera delle culottes poi arriva ad ondate il mio orgasmo che mi fa tremare e mi lascia sfinita .
    
    Ancora lunghi minuti di ritmico sbattere.
    
    Sento che il suo cazzo è gonfio e sta per venire.
    
    Lo toglie dal mio corpo. Mi giro e guardo eccitata il suo ferro rovente.
    
    Mi metto seduta sul letto ricomponendomi e godo a sentire lo sperma che inonda la mie mutandine.
    
    Lui si sta lavando il cazzo. Eccolo che torna. Lo prendo ancora in bocca. Profumato di sapone e di maschio.
    
    Ora è lui che aspetta di venire. Io lavoro lenta e metodica tenendo in bocca la cappella e con le mani accarezzo le sue palle. Geme e soffia come un serpente mentre sento che per lui il tempo è maturo.
    
    Viene a fiotti caldi e densi . La mia bocca si riempie golosa e ancora mi riversa in faccia il suo piacere rovente mentre ingoio con voluttà il suo candido miele.
    
    Si ritrae di un passo e guarda con soddisfazione la sua opera. Io sono seduta sull’orlo del letto, spettinata e schizzata ...
    ... in faccia e sul seno del suo sperma.
    
    La gonna spiegazzata e le cosce tese nello sforzo di contenere il tremito eccitato che mi prendo dopo l’euforia erotica.
    
    Sei la solita vacca scatenata. Ma oggi ho un regalo per te,
    
    Prende il suo smartphone e mentre sfiora lo schermo mi guarda con complicità.
    
    …. Camera 24, parcheggia di fianco alla mia…. Fai presto….
    
    Vado ad aprire ancora con le gocce di sborra che macchiano il mio corsetto .
    
    E’ un ragazzino efebico e mingherlino.
    
    Mi guarda con curiosità.
    
    Ti piace il mio amichetto ?
    
    Cosa dovrei fare io ?
    
    Lascia fare a lui. Mi dice e si appoggia al mobile che chiude la stanza verso il bagno.
    
    Il ragazzino si spoglia deciso e sotto indossa una guepiere bianca e velatissime calze color carne.
    
    Scosta le mutandine e rivela un bellissimo cazzo.
    
    Vorrei fare un 69 con te… è la mia prima volta.
    
    In breve siamo sul letto a ci abbracciamo per i fianchi affondando i nostri volti l’una nelle cosce dell’altra.
    
    Il mio amico riprende con il telefonino la scena ma poi io mi perdo a godere del fruscio di quella seta profumata e di quel corpo morbido snello e profumato di gioventù.
    
    Non devo aspettare a lungo e gli vengo in bocca poche gocce con un orgasmo stralunato e lontano .
    
    Mentre il suo cazzo svetta dalle trine seducenti del suo ingenuo abbigliamento da gheisha.
    
    Nemmeno il suo orgasmo è lontano.
    
    Ma mentre mi preparo ad accogliere i suoi getti lui si sfila dalla mia bocca e si stende di schiena sul ...