1. Dirtelo... non dirtelo... (2° parte)


    Data: 11/03/2020, Categorie: Incesti Autore: Selvaggia

    ... ti scopo, sei sempre più troia� seila mia puttana� oh cazzo, ho l�uccello durissimo ogni volta che ti chiavo��Era un delirio; mio figlio le sbatteva l�uccello in mezzo alle cosce, entrando e uscendo velocemente, mentre io le ficcavo in bocca il mio, senza tregua.Mia figlia sapeva tenere botta; si vedeva che era esperta di scopate a tre.�Quante volte hai chiavato a tre, eh puttana? Lo dici al tuo papà?�Le tirai i capelli e lei mugolò di piacere, mentre veniva ancora e ancora.�E ora, tocca al tuo culo. Su piccola, girati e dammelo��La girai subito a pecorina; le allargai il buchetto, mentre con un dito insalivato entravo piano piano.Era bagnata anche lì; capii che era pronta.Il mio uccello non fece fatica a farsi strada e i suoi gridolini di piacere mi fecero capire che gradiva molto.�Cazzo papà� sento il tuo uccellone duro� oddio� troppo bello� oddio papà� di cazzi di quarantenni ne ho avuto tanti, ma mai come il tuo� mi fai godere come una porca��Intanto mio figlio si era sistemato sotto di lei; con la lingua le leccava per bene il clitoride, mentre i miei coglioni sbattevano sul suo culo.�Dio mio piccola, il tuo culo sodo è stupendo� chiavarti è troppo eccitante��Volevo di più; volevo vedere mia figlia penetrata dappertutto.�Luca, scivola sotto di lei ed entrale dentro� voglio riempire tutti i buchi di questa troietta��Le allargai le cosce per permettere al fratello di chiavarla; lui scivolò dentro senza problemi e cominciò a muoversi, ...
    ... sincronizzandosi a me.Adesso era il massimo; mia figlia impalata da me e suo fratello.�Cazzo� oddio� sto venendo ancora� mi sento piena� cazzo cazzo cazzo!!�Intanto Luca le succhiava i capezzoli e le loro lingue duellavano; io la sbattevo sempre più forte.�Piccola, ho voglia di sborrare nel tuo culo� sei magnifica!�Anche mio figlio non vedeva l�ora di venire, lo sentivo.�Sì dai� riempitemi contemporaneamente� vi prego��Non ce lo facemmo ripetere due volte; i nostri movimenti divennero sempre più frenetici, e urlammo tutti e tre per il godimento.�Cazzo, sto venendo, sto venendo� oddio, sto per sborrarti nel culo� eccomi� eccomi!!��Anche io ti sto per riempire la figa� oddio� sborro!!�La riempimmo per bene, mentre gli ultimi spasmi si facevano sentire.I buchi di mia figlia grondavano sperma e umori; ci accasciammo entrambi su di lei, sudati ma contenti.La scopata era stata stupenda.�Ti è piaciuto, papino? Ti sei divertito?�La voce di mia figlia squarciò la nebbia post-orgasmica; annuii, senza più forze.Ora sapevo cosa significava chiavare con la C maiuscola; finora il sesso che avevo provato non era altro che uno scialbo sottoprodotto di ciò che volevo vivere realmente.�Ragazzi� siete stati stupendi� e se un giorno lo vorremo rifare���Papà, hai da fare oggi?�Li guardai entrambi. �No, non ho da fare� e voi?�Gli occhi splendenti di mia figlia dicevano che aveva ancora voglia di me, del mio cazzo, del nostro gioco� e io l�avrei accontentata. 
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