1. Mamma, guarda come sborro! 1


    Data: 12/03/2020, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    ... dire: fu un susseguirsi di schizzi lunghissimi, violenti, abbondanti, spessi e cremosi che, disegnando un arco, andarono a spiaccicarsi sul mio tappeto persiano a qualche metro di distanza.Marco, in un parossismo di eccitazione, si era inarcato con le spalle sul divano ed i talloni a terra e mi incitava a guardarlo mentre lanciava i suoi fiotti di sperma.Mamma, mammina, guarda come sto sborrando! Guardami, guardami! Ahh, come godo, come godo! Ahh!Ahh!Sembrava impazzito e intanto buttava come un cavallo mentre l'aria della stanza si riempiva dell'afrore del suo sperma.Bravo, bravo, così, così! mi udii incitarlo, così, così, bravo, buttane ancora! Sborra, bravo, sborra mentre mamma ti guarda.Ero davvero impressionata da quello spettacolo, ma lui non finì di stupirmi, perché quando credetti che si fosse finalmente svuotato e feci per togliere la mano dal suo cazzo ancora duro lui mi chiese di continuare a segarlo.Non fermarti mamma, non fermarti, ce n'è ancora, ce n'è ancora!E infatti, dopo un paio di secondi, vidi fuoriuscire un lungo rivolo di sborra, questa volta liquida e fluida, che andò a formare una piccola pozza sul pavimento proprio davanti al divano.Adesso si era proprio scaricato e si accasciò sul divano.Che goduta, mamma, che goduta! Grazie, grazie, sei stata bravissima.Anche tu, piccolo, sei stato bravissimo. Non avevo mai visto una sborrata del genere.Ti è piaciuto guardarmi?Tanto, davvero.Allora possiamo rifarlo?Marco! non essere ingordo!Hai ragione, scusa. E ...
    ... tu?Io, cosa?Tu non hai voglia di godere?A dire il vero mi hai fatto venire una certa voglia.E allora tirati un ditale. O preferisci che te lo tiri io?Faccio da sola, grazie.Feci per alzarmi, ma lui mi bloccò.Dove stai andando?Bè...ecco...io andrei in camera mia a...Perché? non puoi tiratelo qui? Io ti ho fatto guardare mentre sborravo. Fammi guardare anche tu.La sua logica era inoppugnabile, per cui non seppi cosa rispondere.D'altro canto ero infoiata come una vacca e dovevo assolutamente tirarmi almeno un ditale.Così lo accontentai e, adagiata sul divano, spalancai le cosce ed iniziai a montarmi a neve la passera che, peraltro, era già bella pronta, aperta e gocciolante.Dopo il primo orgasmo, che raggiunsi quasi istantaneamente da tanto che ne avevo voglia, continuai a sbattermela sotto lo sguardo sempre più interessato di mio figlio che, a dispetto dell'immane goduta che si era appena fatto, ce l'aveva di nuovo duro e mi si stava pericolosamente avvicinando.Mi piace guardarti mentre te la sbatti, mi disse prima di appoggiare le labbra sui miei capezzoli inturgiditi.Mi piace sentire il rumore che fanno le tue dita nella figa fradicia, aggiunse poi, e mi piace anche l'odore di femmina che stai spandendo nell'aria.Nel parlare si era fatto più sotto ed ora sentivo il suo cazzo duro premere contro il mio fianco nudo.Istintivamente lo presi in mano e, fatta scorrere la pelle, scoprii la cappella e raccolsi con le dita alcune gocce di sborra della sua precedente goduta e me le passai ...
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