1. OMAGGIO AI LETTORI


    Data: 12/03/2020, Categorie: Trans Dominazione / BDSM Autore: strapps

    ... carnose e nere luccicanti, zigomi alti, occhi scuri e profondi, capelli lunghi color avorio le cadevano sulle spalle, una pelle liscia e sensuale, da pantera di un nero perfetto. Le curve del suo corpo erano evidenziate da un vestito nero a rete sui fianchi, arrivava fino a sopra i ginocchi, le gambe lunghe, sode, forti e belle terminavano in piedi con tacchi vertiginosi. Era la creatura più bella che avessi visto dal vivo. Sorrise, accigliata:�E' veramente vergine?��Verificato!� affermò la nera.�...beh...��cosa te ne pare, Direttore?��..cosa ne penso?��..sì..�fece una pausa mi guardò. Sorrise maliziosa. Bella, slanciata, prepotente. Regale.�...penso che stasera....stasera mi sfonderò questo culo bianco vergine davanti a voi...�applausi, urla e fischi.Detti uno sguardo attorno. Molte transex bianche, nere e mulatte, asiatiche e europee. Attorno uomini nudi che servivano cocktail o agitavano ventagli ritti accanto a guardie.�WuuuuuuHHH!!!!!!!!!!!!!! per il Direttore AUGURIIIIIIIIII� fece la bionda e fui issato in aria.Mi feci un giro attaccato al palo in mezzo alla stanza, perché tutti mi vedessero. Fui toccato e spinto, tirato per i capelli e insultato. Quindi mi misero al centro della stanza. Due guardie mi sistemarono. Il palo fu fissato a dei ganci al soffitto, le braccia rimasero legate ad esso, mentre le gambe furono momentaneamente liberate per poi essere strette di nuovo in collari e fissate al soffitto. In quel modo ero supino nel vuoto, legato mani e piedi al ...
    ... soffitto, il culo esposto allo sguardo di sfida e di piacere della Direttrice. Il suo volto era veramente bello, le labbra turgide e vellutate mi sorridevano, e quel sorriso era carico di sfida e di piacere. La pelle sotto le maglie del vestito era di un nero ambrato. Si fece silenzio nella sala e lei si slacciò il vestito con calma. Se lo tolse e il suo corpo esplose nella sua bellezza quasi finta. Due tette sode, perfette, con capezzoli neri e gonfi spuntarono come fiori in un campo. Mammelle nere belle e massicce facevano mostra di sé, orgogliose e meravigliose. Il busto era quello di una donna alta, il ventre sexy con un diamante all'ombelico che luccicava. Le gambe erano quelle di una pantera. Indossava delle mutandine di pelle nera. Le abbassò e il suo cazzo cadde fuori con un tonfo di carne che mi impaurì. Appena lo vidi non ci credetti. Anche da moscio era un serpente nero. Massiccio, grosso, una cappella tanta, una verga nera che faceva impressione. Capii subito che avrei sentito molto male, pensai che quel cazzo non sarebbe mai potuto entrare nel mio culo stretto. Lei era sorridente ed imperiosa. Fece un gesto schioccando le dita con un braccio alzato e nel silenzio della stanza in attesa, un prigioniero corse da lei. Veloce si inginocchiò di fronte a lei e senza che la Direttrice dovesse dire qualcosa prese il cazzo di quella fra le mani e iniziò a spompinarlo. Come facesse a prendere in bocca quella bestia che fin dai primi slinguamente si era ingrossato non so, ma ci ...