MARTINA CAP.16 - Racconti Erotici

MARTINA CAP.16

... Sperai che le due donne avessero ancora abbastanza equilibrio per stare in piedi….Totò invece reggeva bene l’alcool, al suo posto io sarei già stramazzato a terra.Sistemai le luci del salone lasciando l’ambiente in penombra ma accendendo alcuni faretti che illuminavano la pedana rialzata di circa mezzo metro. Accesi poi lo stereo inserendo una compilation di canzoni francesi e creando così una atmosfera di rilassata intimità.<< ora le nostre due modelle sfileranno, per mostrare a noi uomini quanto sono brave e belle…>>Noi ci accomodammo su un accogliente divano situato proprio di fronte al palchetto.Martina ormai brilla ed allegra, salì sulla pedana e si mise a camminare con studiata eleganza, dando spettacolo della sua immagine di femmina sicura di sè e della sua bellezza…. ma anche bravura, in quanto esperta nel trasformare la camminata in spettacolo, aiutata in questo anche dai faretti che mettevano il giusto accento visivo sulla sua figura, sottolineandone la sensualità.Dopo alcuni minuti Patrizia raggiunse Martina e ci mostrò un’immagine assai erotica, in quanto i faretti impietosi penetrarono le trasparenze dell’abito, mettendo alla luce, facendolo anche brillare, il delizioso intimo bianco sottostante.Totò, estasiato dalla bellezza delle due donne si mise a scattare fotografie, mentre io riprendevo brevi filmati. Patrizia e Martina, che avevano trovato tra di loro un’ottima intesa, accennarono deliziosi passi di danza, accordando i loro movimenti alla musica che ...

... divenne via via più languida e sensuale. Spensi allora tutte le luci della sala, rimasero accesi solo due faretti posti dietro alla pedana. Le due donne ci apparivano in controluce, stagliandosi sopra di noi…… fu Patrizia che abbracciando Martina da dietro iniziò a baciare il suo collo con estremo erotismo. Noi trattenemmo il respiro ed assistemmo deliziati al bacio che Martina, girandosi di fianco, stampò sulla bocca di Patrizia.Il bacio fu lungo e profondo e mentre le bocche restavano incollate, Patrizia iniziò ad abbassare la cerniera dell’abito sulla schiena di Martina. In pochi secondi l’abito rosso cadde a terra e le attraenti, generose forme di Martina ci apparvero in tutto il loro splendore. L’intimo rosso con calze e reggicalze dava alla sua figura una tale carica erotica che mi indusse a riprendere la scena. Feci un cenno a Martina e lei iniziò a camminare, alta sulle scarpette rosse, muovendo sapientemente i fianchi e infilando lentamente un passo sull’altro con erotici movimenti delle belle gambe inguainate dalle calze velatissime. Le grandi tette oscillavano dentro il succinto reggiseno e le mutandine rosse disegnavano passo dopo passo la forma del suo splendido culo in movimento, infilandosi graziosamente nel solco tra le natiche.Martina afferrò il vestito di Patrizia e lo sfilò dalla sua testa in un baleno….la donna apparve stupendamente svestita, con lo striminzito, eroticissimo completino bianco a coprire poco o nulla del suo splendido corpo. “bella manza da letto” ...