1. MARTINA CAP.16


    Data: 17/11/2017, Categorie: Lesbo Etero Sesso di Gruppo Cuckold Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... issando la sua bandiera di combattimento.Ricordai però il saggio consiglio di Totò ed anche la promessa di concedergli il primo colpo, anche se questo pensiero mi diede un fastidioso brivido di sofferenza.Martina scese dal palchetto così conciata, capelli sciolti e collana di corallo rosso al collo, ticchettando con le scarpette alte…mi mandò un bacio con la mano e si diresse verso Totò, che la attendeva impaziente, nudo e col cazzo puntato al cielo. Patrizia la seguì e un istante dopo Totò si trovò tra le mani due magnifici corpi di donna ad abbracciarlo e baciarlo. L’uomo predilisse la bocca di Martina, speciale oggetto del suo desiderio, la baciò con passione disperata, frutto del desiderio sin’ora represso, agganciando la sua lingua lussuriosamente, con le labbra incollate a quelle della femmina.Patrizia si premurò invece di tenere alta l’eccitazione erotica del maschio suggendo con vigore il cazzo teso e pronto per l’azione. Le sue labbra carnose disegnarono un perfetto cerchio rosso che serrò strettamente l’asta durissima e scese per tutta la lunghezza del membro sino a raggiungerne la radice. Qui la femmina si fermò per un lungo istante, a far godere all’uomo il piacere un po’ perverso del contatto con il fondo della sua gola. Poi, al limite della resistenza, estrasse il cazzo ed inspirò rumorosamente, irrorando il membro dell’uomo con l’abbondante saliva colata dalla sua bocca.Così lavorato nella parte bassa del corpo, Totò potè godere di un piacere più intenso ...
    ... grazie alla bocca e poi alle grandi tette di Martina, che potè finalmente impastare e leccare, traendone un godimento che raramente aveva avuto modo di provare. Le sue mani quindi si spostarono sulla vita stretta e sui generosi fianchi della donna, andando ad accarezzare le bianche cosce sopra il margine delle calze. Godette del contatto con il culo nudo e polposo di Martina, che apprezzò con le mani sino ad entrare nel solco delle natiche e spingendosi più in basso fino a raggiungere l’entrata del paradiso. Palpò con gusto la figa agognata ed il grazioso clitoride strofinandoci le dita, poi si divertì a passare la mano sulla folta peluria soprastante, accarezzando i peli morbidi e biondi.Patrizia dopo aver eseguito per alcuni minuti il suo intenso lavoro di bocca, decise di non insistere.Se avesse continuato avrebbe probabilmente fatto esplodere il piacere dell’uomo….ma la donna che era oggetto di attenzione e desiderio in quel momento era Martina, così Totò avrebbe schizzato in bocca a Patrizia idealmente pensando di innaffiare Martina, la quale baciando l’uomo durante l’orgasmo avrebbe avuto per sè soltanto i rantoli del suo godimento. Saggiamente Patrizia evitò questa confusione mentale a Totò, anche se lui avrebbe potuto apprezzare molto questa articolata trasgressione.Mentre Totò ormai incapace di contenere il suo desiderio posizionava Martina sopra di lui, preparandosi alla monta, mia moglie mi fissò per un attimo…..pensai che volesse capire veramente se ero geloso o se ...