Episodio-3 mi ha di nuovo presa nel secondo canale. - Racconti Erotici

Episodio-3 mi ha di nuovo presa nel secondo canale.

... squillato il mio telefono, era Maria, mi ero completamente dimenticata di lei. Mi ha raccomandato di non dimenticare che dovevamo vederci verso le 19.00 con Valerio e Peppe per poter rientrare senza fare tardi. Ho risposto che non potevo uscire, che alle 23.00 sarebbe arrivato mio cognato dalla Francia e non me la sentivo di uscire, ha insistito molto ma sono stata risoluta, rifiutando di uscire. Stavo ancora gustandomi la vista e il tatto del completino regalatomi da mio marito Mario, e squilla di nuovo il cellulare, questa volta era Peppe, Maria gli aveva detto che non sarei uscita e lui, fattosi dare il mio numero mi ha chiamata. Non potrò venire e me ne scuso, aspetto mio marito che mi ha regalato un completino sex.

–“Cosa ti ha regalato?”- Si tratta di reggiseno, slip, autoreggenti e guanti in pelle… un completino favoloso molto ben rifinito. Peppe in modo perentorio: -“voglio vederlo, ti aspettiamo alle sette nel vicolo prima del gelataio, così potremo svicolare senza farci vedere”-. Non mancare se no –“vengo a prenderti a casa”- Non mi ha dato il tempo di replicare, ha chiuso, ho richiamato ma non ha risposto. Mi trovavo in un vicolo cieco, dovevo andare per evitare di trovarmelo sotto casa.

Sono arrivata all’appuntamento alle 18,50 e loro erano già sul posto, mi aspettavano, ha aperto lo sportello e senza remore, Peppe mi ha tirata in macchina, mentre Valerio con al fianco Maria è partito dirigendosi verso la casa di Peppe come il giorno precedente. Il ...

... viaggio è stato breve e Maria insieme a Valerio ci hanno lasciati soli.

Quanto sei bella e rilassata oggi, sei cambiata in meglio e spero che anch’io ne sia la causa. No, vedi non mi aspettavo un regalo così da mio marito e forse per quello mi vedi più contenta. Indossalo, fammi vedere come ti sta, tu sei già bona ed eccitante così, con quel completino credo che farai venire l’infarto anche a me, dai, mettilo, mi ha quasi ordinato. La mia eccitazione, conscia di ciò che era successo il giorno prima, e il mio esibizionismo fino ad allora sconosciuti, mi ha spinto a dire: -“sì, ma solo per un attimo, non voglio che si sgualciscono e poi non saprei cosa dire a Mario”- Non ti preoccupare di lui, adesso indossa il completino e fatti vedere.

Ho tolto il mio vestitino posandolo sulla poltrona ed ho indossato il completino guardandomi allo specchio dell’armadio, ho sculettato civettuolamente un attimo, mettendo in mostra la mia vanità e Peppe ha tirato subito fuori il cazzo, conscio del fascino che subivo e dicendomi: -“era impossibile tenerlo prigioniero, toccalo e senti come lo hai fatto diventare duro”-

Lo vedevo, era un vero bastone nodoso e oscillava puntando dritto verso di me. Mi ha preso la mano e l’ha messo sulla sua mazza, istintivamente l’ho accarezzato col movimento di una masturbazione. –“Brava, vedo che non hai scordato che non devi più inscenare false opposizioni perché sai che io so quanto sei porca”- Si è abbassato e contemporaneamente mi ha abbassato gli slip ...