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Cuckquean & cuckold (la moglie)
Data: 20/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: bond_age
Cuckquean & cuckold (una saga famigliare) Il lavoro era andato meglio del previsto, contenta di tornare a casa prima del tempo si catapultò alla stazione per prendere il treno delle 13,54, dopo appena 3 ore era già a casa. Sognava solo un bagno caldo, strani rumori attirarono la sua attenzione facendola sobbalzare. Non avrebbe dovuto esserci nessuno in casa, Nicolò, il marito, a quell’ora era solitamente in ufficio I rumori sembravano provenire dalla camera da letto, nonostante la paura decise di dare una occhiata, la porta era aperta, guardò all’interno, la scena che si presento ai suoi occhi per poco non la fece svenire. Due corpi avvinghiati sul letto, uno era sicuramente suo marito, lo aveva riconosciuto dalla voglia di fragola sulla spalla destra, l’altra era di una donna, su ciò che stavano facendo non c’era alcun dubbio. -C-che succede!!- Balbetto incredula. I due stupiti almeno quanto lei si fermarono, l’uomo si giro e impallidì nel riconoscere la moglie. -C-cara che ci fai qui?, non dovevi tornare domani?- farfuglio impacciato. -cosa faccio io? cosa cazzo fai tu e principalmente, cosa fa questa donna nel mio letto!!- era furiosa. I due amanti si guardarono, lui pallido come un cencio, lei invece quasi divertita dalla situazione ironizzò. -è tua moglie?? me la avevi descritta come una racchia, frigida, che gran bugiardo sei,- lo canzonò la donna -cosa dice questa stronza- urlo Gloria rivolta al marito. -Piano con gli insulti- replico Vera, -stai zitta stupida troia ...
... sto parlando a mio marito, -ti consiglio di abbassare i toni altrimenti dovrò darti una bella lezione- la minaccio seria Vera A quelle parole di sfida Gloria salto sul letto scagliandosi contro la rivale, che reagì prontamente, mentre l’uomo ancora frastornato immobile, guardava le due donne accapigliarsi indeciso sul che fare. - Con Vera non si sa mai, è capace di tutto, la situazione potrebbe prendere pieghe inaspettate- pensò. - comunque Gloria non mi perdonerà mai- si disse, quel pensiero lo convinse a schierarsi con l’amante - aiutami a bloccare questa stronza- Vera urlo. -aiutami a bloccarla!!- ripeté con rabbia rivolta all’amante L’uomo scosso dal tono deciso, cinse la moglie con le braccia impedendogli di muoversi, - cosa fai lasciami, lasciami, siete pazzi che state facendo! lasciatemi andare,!!- gridava Gloria. Vera fu rapida, raccolse le sue calze e lo slip, sparsi per la stanza e li usò per legarle le mani e imbavagliarla -abbiamo tagliato le unghie alla gatta- disse Vera soddisfatta. Vera costrinse la donna a scendere dal letto, nonostante i tentativi di opporsi la trascinò fino ad una poltrona posta in un angolo della stanza costringendola a sedervisi, -prendi qualcosa per legarla-, disse all’amante, -cosa? Non credo ci siano corde in casa-, rispose sconsolato -qualunque cosa; nastro adesivo, calze, cinture!!- quindi indicando il comò urlo seccata, guarda la dentro. Lui esegui, rovistò nel cassetto e tiro fuori diverse paia lunghe calze di nylon della moglie. -ok ...