1. Cuckquean & cuckold (la moglie)


    Data: 20/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: bond_age

    ... portale qui ed aiutami ad immobilizzarla- disse all’uomo. Paradossalmente quella strana e potenzialmente rischiosa situazione eccitava molto Niccolò, aveva spesso fantasie di lui con due donne, a volte immaginando la moglie che lo guardava mentre scopava un’altra. Il misto di paura ed eccitazione lo convinse a lasciar fare all’amante, tanto peggio di cosi! penso. Nonostante la vittima scalciasse furiosamente, le legò insieme le ginocchia aiutata dal marito che le teneva ferme, quindi fini di immobilizzarla bloccandole le caviglie dopo averle incrociate . L’abilità di Vera nel legare la rivale, impedendogli di muoversi e perfino di alzarsi, mostrava la sua dimestichezza con questo tipo di situazioni, cosa che impressiono non poco il povero Niccolò. Vera attiro a se l’uomo, lo bacio appassionatamente, lui ricambiò distrattamente, nonostante tutto preoccupato del casino in cui si era cacciato, Gloria, osservava furiosa le effusioni dei due amanti , frustrata per l’impotenza a cui la avevano costretta. -maledetta, lascia che mi liberi e vedrai come ti concio- penso, battagliera ma inerme Vera, accovacciata davanti a lui, guardava il pene molle dell’uomo, lo vedeva penzolare inerte ad un palmo dalla sua bocca, lo prese tra le mani e cominciò un lento e sapiente massaggio, avvolgeva con le labbra il glande accarezzandolo con la lingua , mentre con la mano continuava lentamente a masturbarlo. Con tempismo navigato alternando mani e bocca, gli stava facendo un meraviglioso pompino. ...
    ... Gloria pur ancora furiosa per il tradimento del marito, non riusciva a distogliere lo sguardo da quel pene, che entrava ed usciva dalla bocca di lei, scivolando tra le labbra. Sentiva che la situazione la coinvolgeva più di quanto avesse voluto, le vampate che la sommergevano non era solo di rabbia, c’era qualcosa d’altro, di diverso, di inaspettato. Con il cervello in fiamme, avrebbe voluto potersi dare un pò di sollievo, si vergognava anche solo a pensarlo, ma temeva che se fosse stata libera, si sarebbe masturbata senza alcun ritegno davanti ai due. Il pompino di Vera aveva avuto effetto, il pene era tornato ben duro, si appoggiò ai braccioli della poltrona sulla quale aveva costretta la rivale, piegandosi in avanti, lasciando che il bel culo svettasse invitante. -Prendimi, prendimi, adesso- disse con voce roca. Niccolò deglutì a vuoto,- Qui!!- disse lui. -non è meglio…- tento una debole obbiezione, senza riuscire a finire la frase mentre Indicava la moglie legata. Voglioso ma insicuro si posiziono dietro la donna, poggiando il glande sulla figa, -no non li, nel culo- lo fermo lei. -N-nel culo?- Chiese incredulo -si lo voglio nel culo, lo hai sempre desiderato adesso è giunto il momento- -s-si, si-, balbetto stupito per quella inaspettata offerta. L’eccitazione schizzo a mille, il cervello in fiamme, dimenticò la moglie legata, stregato da quel bel culo. Lentamente infilò il pene nell’ano, nonostante fosse una strada già aperta, lei lo accolse con un pò di fatica, ad occhi ...