1. Al Centro Commerciale


    Data: 17/11/2017, Categorie: Etero Autore: amoletettone, Fonte: RaccontiMilu

    ... centimetro aperta. In maniera più circospetta sbircio di nuovo : lei si è già sfilata il vestito e sta mettendo quello nuovo. Faccio mezzo passo avanti x veder meglio quando vedo aprirsi di scatto la tendina. :-" Allora ho visto bene! Mi sbirci dallo specchio! " mi sorprende lei sgranando gli occhi. Divento rosso come un peperone. :-"Ma che pervertito! ora capisco perchè hai accettato di accompagnarmi..." io abbasso lo sguardo. Lei ride del mio imbarazzo. Forse mi sta prendendo in giro , ma il solo essere colto in flagrante mi faceva vergognar come un ladro.:-"Che cosa volevi vedere eh?" mi dice provocatoriamente gesticolando con le mani :-" Niente Ambra..." le rispondo cercando di piantarla li. Ma i miei occhi come una calamita le finiscono per un secondo ancora sulla scollatura. "Ah ecco.." capisce lei... Si volta verso lo specchio e con mezza tendina aperta prende a cambiarsi. Sorprendentemente , da esibizionista consumata, tira giù la zip e sfila il vestito da sopra. Mi mostra senza pudore il suo seno enorme. Rimango quasi a bocca aperta... è meraviglioso e il fatto che sia lei a volermelo mostrare senza scrupoli mi eccita in una maniera pazzesca. :-"Ecco...cosi vedi meglio che dallo specchio no!?" mi dice. Procede a tirarselo giù rimanendo col solo perizoma. Per fortuna non ci sono commesse di passaggio a sgamare il siparietto. Ambra con un coraggio quasi irresponsabile continua a cambiarsi, indossa l'ultimo vestito. Non mi rivolge più la parola, fa come se fosse sola. ...
    ... Mi lascia guardare e di tanto in tanto manda un'occhiata dallo specchio per vedere se ci sono ancora. Non mi sarei mosso per niente al mondo. Quella scena troppo eccitante viene sublimata da un paio di piegamenti a 90 di Ambra che mi regala oltre al suo sedere perfetto , le tettone penzolanti viste da dietro. Ormai sono fuori giri. Mi si fa duro da far schifo nei jeans. Non sono un finto modesto, son stato trattato bene da madre natura, ma non sono il tipo spaccone che se ne vanta o ne fa motivo d'interesse per le ragazze che corteggio. Ma in quella situazione non sapevo proprio come nasconderlo ad Ambra. Si stava per rivestire definitivamente quando dalle occhiatine allo specchio scorge il mio bozzo dai pantaloni. Fa finta di niente, ma la cadenza delle occhiatine di sfuggita aumenta. Ora mi guarda anche negli occhi con uno sguardo a metà fra lo stupore e il divertito. Rimette la gonna, indossa i tacchi , è ancora tette al vento. Io ormai fuori di me per l'eccitazione prendo a maneggiarmi la patta. Il solo contatto mi da piacere e mi allevia il fastidio di tenerlo costretto in quel modo. " Eh chi se lo sarebbe mai aspettato" ridacchia con gli occhi incollati allo specchio sulla sagoma del mio cazzone mezzo duro. Io la fisso ora con aria di sfida mentre me lo strizzo a un lato della zip. Ci guardiamo per qualche istante...ora forse ero io a metterla in difficoltà. Non riesce a staccarci gli occhi di dosso. Sempre Incrociando i nostri sguardi dallo specchio mi fa :-" Beh perchè ...
«1...3456»