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Al Centro Commerciale
Data: 17/11/2017, Categorie: Etero Autore: amoletettone, Fonte: RaccontiMilu
... una serata in disco può andare no?" Mi faceva compagnia chiacchierando mentre si cambiava. Io rispondevo da automa come potevo. La tenda si arrotolò di nuovo a un lato del camerino. Altro vestito, altro colore, scollatura meno generosa della precedente. I miei occhi finirono subito li.. :-"Non male questo eh?" mi chiese curiosa. Io:-"Si...anche se preferivo l'altro" :-"a si? come mai?" mi disse voltandosi per guardarsi allo specchio. :-" Aveva una scollatura più profonda l'altro... questo non mi piace tanto" Con aria stupita :-"Hai capito Cristian... che vai a guardare le scollature monello!? " :-" Eh be... Perchè non dovrei" risposi . lei :-"eh gia.. anche te c'hai ragione..non ti facevo cosi vispo" Io :-" Con la fortuna che hai... sarebbe un delitto non guardarti" e faccio riferimento al suo meraviglioso e prosperoso corpo :-"dici..!?" mi fa con aria smorfiosetta da finta ingenua :- "hai capito il bravo ragazzetto... credevo fossi solo studio ufficio e calcetto " mi da qualche schiaffetto leggero da finto rimprovero. :-"Girati va, che da quello che ho capito finisci per sbirciarmi mentre mi cambio" cosi con una risatina si richiude la tenda per cambiarsi l'ennesima volta.Lo spiraglio è rimasto aperto come prima. Mi sposto leggermente per vedere meglio e la scorgo sfilarsi il vestito e riappenderlo alla cruccetta. E' con il solo perizoma addosso. Si guarda allo specchio, ha ancora il sorrisetto divertito e orgoglioso stampato sulla faccia . Sta per rivestirsi quando i ...
... suoi occhi incrociano per un momento i miei dall'angusto angolo di specchi dal quale la spiavo. Abbasso subito lo sguardo e faccio qualche passo piu in la cercando stupidamente di far capire che mi trovavo in "traiettoria" per sbaglio. Poi dopo qualche istante ci ritorno e per un momento la rivedo: non aveva richiuso per bene la tenda ed era rimasta li, con gli occhi fissi forse per capire se fossi tornato o meno . Mi allontano nuovamente. L'imbarazzo per una figuraccia palese e sfacciata era grande. Non sapevo come poter rimediare.Sbuca fuori con un altro vestito. :-"Allora questo?" :-"Bello dai.." cercavo di blaterar qualcosa come se nulla fosse..."Lei :-" si questo è carino... ma te l'avevi capito anche vedendolo dallo specchio vero?"Io con aria stupita :-" Ehm come? "mi aveva colto in castagna... non sapevo che risponderle. Lei divertia ridacchiava e mi lanciava occhiate maliziose da far eccitare anche un prete. Si tirava sui fianchi il vestito, facendolo aderire ancora di più sui seni che lasciavano intravedere stavolta i capezzoli duri come chiodini. Io la squadravo da capo a piedi. Lei era felice di destar tanto interesse... si pavoneggiava orgogliosa davanti i miei occhi.:-"Vabbe provo l'ultimo e poi andiamo" Cosi dicendo richiuse la tendina... Aveva fatto finta di niente pensai . Tirai un sospiro di sollievo. La mia paura più grande sarebbe stata quella di una scenata isterica nel bel mezzo del negozio. Sarei morto di vergogna. La tendina anche stavolta rimane qualche ...