1. Diario di Paola – giorno 3


    Data: 22/03/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: happysun013, Fonte: EroticiRacconti

    ... immagine, mi destabilizzò un poco. Decisi di far finta di niente e di proseguire sulla spiaggia per andare a recuperare il costume che avevo lasciato più in la. Così arrivo allo scoglio, ma sinceramente non mi va di rivestirmi, possiamo pure dividere la spiaggetta senza problemi penso, così mi siedo sulla battigia, dando le spalle al coinquilino occasionale. Passa un po di tempo e decido di bagnarmi di nuovo, quindi lascio il costume li sulla sabbia e mi tuffo. Mi allontano un po, ma cresceva in me la voglia e il desiderio di guardare. Così mi giro e mi immergo il più possibile, lasciando appena gli occhi fuori dall’acqua. Il mio guardare ovviamente non è assolutamente celato, ma poco mi importa … Ho i seni turgidi, e la gambe aperte, mi sto accarezzando convinta come al solito che nessuna mi veda o se ne possa accorgere. Lui capisce ovviamente che sto a fissarlo, quindi prova a fare finta di niente ma a toccarsi lo stesso. Ad un certo punto si alza nudo e tutto eretto e capendo palesemente che mi sono eccitata e che mi sto masturbando, si mette a ridere, poi si avvicina all’acqua, si inginocchia, si lava il pisello e si siede vicino al mio costume. Poi con una mano riprende a toccarsi e con l’altra gioca con il mio slip. Se lo accarezza, poi lo odora, sempre senza togliermi gli occhi di dosso…decido di rispondere, e così mi immergo faccio una nuotata sott’acqua nella sue direzione e alla fine riemergo. Riaffioro abbastanza vicina cosi mi sdraio sull’acqua mostrando la mia ...
    ... fica umida, e non di acqua, tenendo bel larghe le gambe… con una mano mi accarezzo i capezzoli, con l’altra sposto l’acqua in maniera tale da galleggiare rendendogli facile la visuale. Sono li sdraiata sul pelo dell’acqua e faccio finta non ci sia nessuno. Continuo ad accarezzarmi i capezzoli e con la sinistra prendo a massaggiarmi il sesso. Passo sue dita sulla fessura, non entro solo massaggio da fuori. Apro e chiudo le dita mentre vado su e giù. Sento il mio sesso muoversi, crescere il desiderio e con le dita sento il turgido che vien fuori. Sono curiosa ed eccitata, così provo ad alzare la testa: il tizio è sempre li che adesso sta fermo, gambe larghe, pisello eretto sta a guardare cosa faccio e come mi muovo. Smetto di toccarmi e con le mani provo a spingermi verso di lui. Giungo con i piedi in mezzo alle gambe e, posate le mani a terra, prendo a segarlo con i piedi. Dapprima lo accarezzo soltanto, poi lo sego. Lui si butta indietro con la schiena godendosi quel momento, e io perseguo nel mio massaggio. Quando mi prende i piedi decido che è tempo di smetterla. Così mi giro sotto sopra, e mi metto a guardare il mare. Lui si alza, si avvicina a me, mi accarezza le gambe con molta delicatezza. Ha due mani grosse e forti, lo sento salire finchè arriva al mio sedere. Gioca con l’interno coscia e sento il suo pollice e le sue dita che accarezzano la mia fessura stimolandola senza mai entrare. Intanto con l’altra mano sta giocando col mio sedere, io glielo alzo per indurlo a ...