1. Il Cuoco Galante


    Data: 24/03/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PadroneMaldestro, Fonte: RaccontiMilu

    ... lo segava con la mano!!! Alfredo riandò con la memoria ai mille pompini ricevuti ma nessuno come la piccola Paola gli aveva saputo procurare simili sensazioni, emozioni così forti che si impose di interromperla per non raggiungere l�orgasmo! Sollevò in piedi la Troietta, non dopo averle dato un profondo bacio, suggendo la sua lingua, avvinghiandola a se, un tenero giovane fiorellino tra le sue mani, tra le sue braccia. Si distese supino sul letto ed invitò Paola a cavalcarlo. ��Vai, vai, amore!!! Troietta mia! Sali su Alfredo e penetrati sul suo cazzo, bella! Fa che io veda mentre il suo membro entra in te, mentre si fa strada, ritto e imperioso, tra le tue grandi labbra �la implorò Alessio- Fammi vedere, piccina mia, piccina nostra, come ti fa godere Alfredo e ricordati, amore, io ho scelto lui per te, perché voglio che noi due, insieme, ti facciamo raggiungere i vertici della lussuria, ma vogliamo anche, insieme, darti prova di amore e di dedizione. Da noi, insieme, riceverai l�entusiasmo ed il vigore della gioventù e la forte carica di passione e di esperienza che solo da una persona come lui potrà offrirti. Questa unione ci offre anche la sicurezza di avere un rapporto sicuro e garantito�� Paola scese lentamente sul membro di Alfredo e vi si impalò!!! Iniziò a muoversi con un andirivieni ...
    ... sempre più accentuato, la schiena diritta, il seno trattenuto, imprigionato tra le mani di Alfredo, che la stimolavano e la accompagnavano nei movimenti�.. La mano di Paola continuava ad avvinghiarsi alla mano di Alessio, quasi a chiedergli un muto consenso per essersi data ad Alfredo..L�orgasmo li sorprese insieme: Paola con Alfredo dentro di se, Alfredo, con un ruggito maschio in Paola; Alessio, con una sborrata liberatoria. Prona su Alfredo, appagata, distrutta dalla serie di orgasmi e dalla lussuriosa situazione che aveva appena vissuto � il cazzo di Alfredo in figa; Alessio che la ammirava, la incitava, sborrava guardandola � disse:��Non voglio nemmeno lavarmi. Adesso, io, tu, Alessio e tu, Alfredo, resteremo qui e dormiremo insieme, così come stiamo, perché non voglio risvegliarmi domani e scoprire che questa giornata è stata tutta un sogno!�� Alessio si coricò alle spalle di Paola, mentre ancora percepiva pugni e pugni allo stomaco; pose il cazzo, che cominciava a farsi nuovamente duro, tra le cosce di Paola. Alfredo entrò sotto il piumone dall�altro lato del letto e si trovò la Troietta di fronte. Le poggiò, teneramente, le labbra sulla fronte, la baciò; allungò la mano e spense la luce, poggiò allora la mano sul seno di Paola ed insieme ai suoi complici cadde in un sonno profondo e ristoratore 
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