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Una gita al mare da mia zia
Data: 24/03/2020, Categorie: Incesti Autore: newage66
... fresca, me ne offrì una anche a me era euforica e la cosa mi piaceva non poco, dopo un po� mi disse- vuoi andare al mare?- Io dissi-no zia piuttosto mi sdraierei volentieri un po� � Allora lei disse �okay aspetta mi libero del costume e ti raggiungo-. Io ero sdraiato sul letto matrimoniale della camera degli ospiti quando la vidi entrare��. aveva tolto il costume ed indossava il solo copricostume che evidenziava ancor più le sue forme, i bottoni che chiudevano il copricostume posizionati davanti, non erano tutti chiusi tanto che nello sdraiarsi il seno in parte fuoriusciva dal vestito, ma la cosa non le diede fastidio, anzi mentre parlava sdraiata al mio fianco cominciò a giocare con gli altri fin quando una tettona non fuoriuscì in parte dal vestito, ma la cosa non la disturbò affatto e neanche a me anzi�. In ogni caso era diventato uno stillicidio, lei mi parlava della noia di una donna ancora esuberante con un marito con seri problemi di salute che ormai parlava solo di libri e la trascurava ed io pensavo a come doveva essere nuda con quelle tette bianche e grandi su cui da sempre mi sparavo magnifiche seghe. Il discorso prendeva pieghe sempre più intime e nel mentre io mi incantavo a sbirciare il florido seno che a ogni suo movimento tendeva ad uscire dal copricostume, una teta era quasi del tutto fuori ma lei fingeva di non accorgersene mentre il mio cazzo era sempre più duro e bagnato. Ad ogni modo, eravamo sdraiati un di fronte all�altro sul letto degli ospiti e il ...
... suo alito caldo e la sua voce suadente mi rendevano sempre più difficile trattenermi dal non eccitarmi al punto che nel muovermi ad un certo punto feci in modo che con il braccio toccassi il seno ormai quasi tutto fuori dal vestito. La cosa le piacque non poco perché notai che anche li assunse una posizione più idonea perché potessi meglio sentire il contatto del suo seno. La porta era chiusa e zio avrebbe dormito fino a tardi, perciò a un certo punto capii che dovevo agire e iniziai allora a spostare il braccio in giù così da raggiungere le gambe in parte scoperte, mentre lei parlava io lentamente iniziai a accarezzarle la gamba fino a risalire lentamente, mentre lo sguardo non si staccava dal magnifico seno. Il suo compiacimento si dimostrò con un allargamento delle cosce e lunghi sospiri che facevano ben deporre sull�esito di quella inaspettata gita. Intanto il mio pene era in parte fuori dal pantaloncino ed era lubrificatissimo, fu tutto così veloce che ancora non mi rendo conto, ma lei spostandosi fece in modo di poter accarezzarmi il cazzo che fuoriusciva e lì capii la svolta che stava prendendo la cosa. Fu in quel momento che mi dissi che era ora di provarci perciò senza darle il tempo la baciai, la mia lingua le penetrò in bocca e lei scostandosi mi guardò sorridendo e disse �Finalmente nipotino porcello ti sei deciso a placare le voglie della tua zia preferita- Fu così che nell�impeto le sbottonai del tutto il copricostume per liberare del tutto il magnifico seno, era ...