1. Succube


    Data: 28/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: dierre

    ... mutande e inizia a segarmi sempre guardando in basso non mi fissa mai negli occhi.Purtroppo a me bastano pochi colpi che sento la sborra uscire, la blocco "sdraiati a terra con il sedere appoggiato alle natiche e alzati la gonna" si sdraia guardando il pavimento e aspetta… mi avvicino, mi piego anche io e mi dedico a masturbarmi, pochi gesti al mio cazzo già in procinto di schizzare… le sborro tutto il mio seme sopra la pianta dei piedi, sui talloni e un pò sulle gambe…una settimana di astinenza e tutti i sogni erotici della notte fanno uscire una quantità enorme di sborra, mi pulisco il cazzo sulle sue dita mi alzo e la guardo così, sottomessa con la mia sborra che le ricopre i piedi, una sensazione di potenza incredibile, resto a fissarla per qualche secondo ancora "Ora alzati, rimettiti i collant e gli stivali oggi porterai tutti il giorno la mia sborra con te, fai attenzione a non sporcare il pavimento" le tiro i collant mentre si gira e la guardo rivestirsi, la mia sborra si vede mischiarsi sui piedi sotto i collant e schiacciarsi sotto la loro pressione, prima di alzarsi si rimette gli stivali e quindi si tira su le calze.Si rimette alla scrivania senza parlare e ricomincia a lavorare, intanto io immagino l'effetto del mio seme sui suoi piedi e un ghigno appare sulle mie labbra, dopo pochi minuti, le dico di andarmi a prendere un caffè lei si alza, cammina quasi in punta di piedi ma gli stivali la costringono e quindi cerca di camminare normalmente, dopo pochi minuti ...
    ... torna con il caffè "Allora come è andata la passeggiata?" "Bene" "No, così non va voglio che mi descrivi esattamente ogni sensazione" sempre guardando per terra risponde "E'… è come camminare su una melma viscosa, la sento tra le dita sotto i piedi è come se dovessi cadere da un momento all'altro" "Bene, ti dovrai abituare a questa sensazione perché la proverai spesso" sorrido, "Ora rimettiti a lavorare e sbrigati a finire".Inizio a farle domande sulla sua famiglia, voglio conoscere tutto di lei, viene fuori che è la quarta figlia di una famiglia numerosa dopo di lei sono nati altri 2 fratelli e lei è l'unica ragazza, doveva quindi passare la giornata a riordinare casa ed aiutare la madre in tutte le faccende domestiche, tirare su i fratelli più piccoli mentre i più grandi se ne approfittavano facendole fare i lavori più ingrati, il tutto condito da un padre autoritario e maschilista, quindi finita l'università era praticamente scappata di casa immediatamente.Cominciavo a capire meglio la persona che avevo di fronte e il suo essere sottomessa, ogni volta che doveva andare in bagno si alzava veniva vicino alla mia scrivania e mi chiedeva il permesso di andare a fare pipi.Io le davo 2 mie pratiche e le dicevo che poteva andare solo dopo averle inserite, era una vera pacchia vederla contorcere la bocca dalla necessità e non poterla espletare.Prima di uscire le dissi che poteva lavarsi prima di andare a letto e che l'indomani doveva presentarsi vestita allo stesso modo.Il giorno ...