1. La valle dei ragazzi - Capitolo 4


    Data: 29/03/2020, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... sentendo le mani morbide dell’amico muoversi sui suoi capezzoli eretti.Gabriele aveva cominciato a comprendere che quella relazione era più che solo sesso e capì che era pronto stare con Davide sia che i suoi genitori approvassero o no.Il suo innamorato smise di giocare coi suoi capezzoli e guardandolo chiese: "Sei OK? Sembri lontano?""Sì, sto bene.” Rispose sorridendo. "Stavo immaginandoci in negozio come una vecchia coppia gay."Davide rise: "Sciocco!" ed iniziò di nuovo a baciarlo.Gabriele gettò uno sguardo al suo orologio. "Mi spiace baby." disse "ma devo andarmene presto. Mamma ha deciso per un pranzo di famiglia per discutere di qualche cosa."Davide lo baciò: "OK piccolo, mi mancherai, ma devi proprio andare...?""Non vorrei ma mia mamma si arrabbierebbe se non lo faccio, mi spiace."Gabriele si rimise la camicia, si avvicinò a Davide e lo baciò per salutarlo.Poi gli bisbigliò nell'orecchio: "Ti amo baby." e si avviò alle scale.Più tardi quel giornoDavide era nel negozio e si preparava a chiudere quando una delle pettegole del villaggio entrò: "Tu non indovinerai mai quello che ho appena sentito, Davide"Il ragazzo alzò lo sguardo dal giornale: “Cosa signora Valdi?""Conosci Marta?""Oh sì, vuol dire la mamma di Filippo?""Sì, lei! A casa sua c’è stato un gran baccano ed il figlio più giovane è fuggito. Sembra sia gay e non si sa dove sia!""Cazzo! Quando è accaduto?""Oh circa due ore fa. Il ragazzo è stato visto dalle parti del pub. Chi sa dov’è ora il povero ragazzo. Io non ...
    ... ho nulla contro i gay, mio nipote è gay ed è un bel ragazzo.""Cosa posso darle signora Valdi?""Oh sì, quasi mi dimenticavo, dovevo pagare il conto ed annullare le consegne per la settimana prossima, vado a trovare mia sorella."Davide controllò il libro dei debiti, incassò i soldi e chiese: “Allora niente consegne per una settimana?” “Sì, riprendiamo tra sette giorni.” Disse la signora ed uscì finalmente dal negozio.Davide pensò "Grazie a Dio!", corse alla porta, girò il cartello su ‘chiuso’ e chiuse la porta. Poi prese il telefono, chiamò sua mamma e le disse quello che aveva appena sentito.La mamma disse: "Oh dio Davide! Sarà meglio che tu vada a vedere se lo trovi.""Sì lo so, ma e il l negozio?""Sarò lì in cinque minuti così potrai andare, va bene?""Grazie!" Disse sollevato e mise giù il ricevitore, andò alla porta, l'aprì e mise il segnale di aperto.Non aveva ancora aperto completamente che arrivò il papà di Gabriele che lo spinse via gridando: “Cosa cazzo pensi di fare? Dove è? Lo so che lui è qui. Dove è?""Se intende Gabriele, io non l'ho visto questa mattina. Ora esca da casa mia prima che chiami la polizia."La mamma di Davide sentì il baccano e poi un colpo, entrò e vide Davide, gridò e vide il papà di Gabriele. Afferrò il telefono e chiamò un'ambulanza.L'ambulanza e la polizia arrivarono insieme e portarono Davide all’ospedale con sospetto di danni alla testa e la mamma andò in ambulanza con lui.La polizia arrestò il papà di Gabriele e lo portò via per interrogarlo, ...