Gli amici di mio figlio - Racconti Erotici

Gli amici di mio figlio

È ormai passato un giorno dall' incontro di mio marito con Selma e Jessica, li nel nostro letto che ancora odorava di cazzo e di sperma, mi sveglio così...ho voglia di cazzi...ieri ne ho avuti davanti due per quasi 2 ore senza poter godermene direttamente di un solo centimetro. È già pomeriggio, tra poco dovrebbe arrivare Fabio e suoi 2 amici, pulii casa, già molto curata e vado in doccia, l acqua scorre su di me, sono tentata di masturbarmi magari anche con il doccino, l acqua mi schizza anche sui capezzoli e mi eccita, voglio trattenermi, voglio un cazzo non le mie dita, lo voglio sentire scorrere, violarmi. Dopo essere uscita in accappatoio mi accorgo di aver lasciato tutti i vestiti in camera, esco dal bagno, un po' in punta di piedi, non so se Fabio è tornato, sono quasi arrivata quando una voce mi ferma -Amico:Oddio!! Scusami Antonia!! -Io:Non è colpa tua, sono io che ho lasciato i vestiti in camera... Arrossisce... Decido di fargli un regalino e mi piego, spalancandogli le mie grazie, tutte bene in vista, mi rimetto dritta, lo guardo, un mix di eccitazione-imbarazzo lo investe... -Io:Che ci fai qui? -Amico:C-c-c-cercavo il bagno Oddio come mi faceva eccitare il suo imbarazzo!!Vorrei saltargli addosso non so cosa mi è preso.... -Io: Più tardi quando porto via la merenda dalla camera di Fabio, seguimi, dillo anche a Giorgetti (l altro amico, nonché mio alunno sin dalla 1ªsuperiore, ora deve iniziare la 4ª) -Amico:Ok, certamente ti aiuterò! Rientro in camera, stravolta ...

... dalle emozioni, presa in un vortice di rottura dei tabù... Arriva l ora di merenda, metto qualche biscotto su di un vassoio e alcune brioche, le porto ai 3 giovani, stanno giocando alla PlayStation, ora stava giocando mio figlio, tutto bene... Dopo averli serviti e mandato ochiatacce molto maliziose al amico di mio figlio, poi vedo il mio alunno, lo guardo con sguardo severo ed esco dalla camera. Dovete sapere che io come professoressa sono un po' cattiva, mi piace fare la naziskin (come una classe mi ha chiamata)sono una "dominatrice" adoro vedere tutti quei maschietti sottomessi... Passati una decina di minuti torno in camera, chiedo al amico di Fabio di aiutarmi a portare la roba, lui accetta, mio figlio è concentrato a giocare alla play... Poi anche il mio alunno mi segue, con la scusa che deve fare qualcosa di urgente al bagno... Arrivati in cucina: -Io:Scusa io non so ancora il tuo nome! -Amico:Piacere Tommaso -Io:Piacere Appoggio il vassoio sul tavolo, arriva anche Giorgetti e mi si mette dietro, finalmente scoprono che indosso solo il grembiule, niente mutandine, niente reggiseno, niente altri vestiti...sento un suo affanno, faccio finta di far cadere una carta a terra, mi chino di nuovo, stavolta le mie grazie sono generosamente offerte al mio alunno: -Giorgetti:Prof... quanto la scoperei... -Io:Ma Giorgetti!Le sembra il linguaggio? Vista la mia posizione e la sua eccitazione ribatte: -Giorgetti:Adesso la faccio stare zitta prof! Gemo per invitarlo a penetrarmi subito, ...