Gli amici di mio figlio - Racconti Erotici

Gli amici di mio figlio

... intanto vicino a me Tommaso si è calato già i pantaloncini, lo sego, ha un cazzo di dimesioni normali, sento anche il mio caro alunno svestirsi dietro di me, sento subito il suo cazzo duro entrarmi dentro, subito affonda completamente, anche lui è normodotato, con la mano porto il cazzo di Tommaso in bocca, lo succhio, gli torturo la cappella, mi stacco -Io: Giorgetti, prima di sborrare spostati fino alla mia bocca. Non risponde e continua a scoparmi, poi improvvisamente estrae il cazzo e me lo porta in bocca, velocemente Tommaso lo sostituisce e mentre mi scopa succhio il cazzo del mio alunno -Giorgetti:Non sa quante seghe mi sono fatto pensando a lei!!!! si interrompe ogni parola quasi per le mie leccate -Giorgetti: Ora che me lo sta succhiando non ci credoooo!!! AAAAAAHHH!!! Sento il suo seme caldo depositarsi nella mia bocca, è venuto un po' prestino ma immagino sia una delle prime volte. -Io:Tommaso, anche tu vedi di sborrare in bocca alla professoressa, mi raccomando sennò ti punisco... Mi scopa a pecorina ancora per poco...poi lo tira fuori dalla mia fighetta e lo imbocco, lo ingoio tutto, fino al mio contatto del labbro inferiore alle sue palle piene, mentre torno verso la cappella con le labbra faccio una ventosa, geme e mi sborra anche lui in bocca, me la gusto... -Giorgetti:Che zoccola di Prof che ho... scommetto che si farebbe scopare da tutta la nostra classe... -Tommaso:Oddio che sborrata...dobbiamo farti ...

... conoscere un nostro amico! -Io:Me lo farete conoscere, ora sistematevi e tornate in camera prima che si insospettisca Fabio... Senza dire nulla ubbidirono... È facile dominare un adolescente... Guardo l orologio, sono passati praticamente 17 minuti, in due, purtroppo sono durati un po' pochino e le loro dimensioni mi hanno dilatata leggermente... Ho fatto ancora da svuotacoglioni senza godere, come con Roberto... Quando stanno per andarsene alla sera: -Tommaso: Ciao Antonia! -Giorgetti: Arrivederci Prof! Uscirono, rimasi sola con mio figlio...mi dovetti trattenere da istitinti primordiali... Dopo cena mi chiamò mia figlia -Monica:Ciao mamma!Tutto bene?Io e la zia volevamo chiederti un favore... -Io:Ciao Monica, sisi bene, dimmi tutto... -Monica:Domani dovresti portare me e Maria (la mia nipotina, figlia di mia sorella) al maneggio? Perché la zia lavora, Maria sta prendendo lezioni nel campo dell'ippica e io per non stare a casa sola la accompagno, quindi la zia non può portarci... -Io: Certamente che posso basta che mi dici a che ore devo venire a prenderti! (Infatti mia figlia è da qualche giorno insieme a mia sorella e suo marito, un periodo di vacanza dedicato allo stare insieme agli zii e la cuginetta) Ci accordiamo per l ora e altri particolari e poi metto giù la chiamata. Mi metto a letto penso però non so perché a mia figlia con il suo amato pomello di legno nel culo...mi eccita solo ripenserci e mi addormentai così...