1. Canto delle sirene - primo episodio


    Data: 02/04/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Edonista6969, Fonte: Annunci69

    ... ?”. “Carino, ma niente di che, tanto mistero… mi aspettavo qualcosa di più”. Anna sorride, si rilassa, accende una sigaretta. “Ma che fai ?”. “Tranquilla, qui si può. Qui si possono fare una sacco di case che fuori di qui sono impossibili”. “Adesso mi incuriosisci. Cioè ?”. “Ma niente, è solo che è un posto isolato, lontano dalle convenzioni normali; qui, se non infastidisci gli altri, puoi fare quel che vuoi ed essere chi vuoi”. “Essere chi vuoi ?”. “Si anche essere chi vuoi, qualcuno che normalmente non sei.”
    
    Cominciano a discorrere di ruoli sociali e della trasgressione da essi.
    
    Il barista si avvicina. “ciao Anna, per te il solito?”. Anna sembra presa di sorpresa, non risponde. Marta, è da un po’ che studia la sua amica per capire il senso della serata in cui la sta coinvolgendo; sente odore di pericolo, come sempre quando Anna si comporta in modo poco lineare. Il momento di tensione di Anna alla richiesta del barista, la insospettisce e la sua curiosità comincia a farla vibrare. “… il solito ?” chiede ad Anna guardandola di sbieco con un sorriso interrogativo. “Si, qui fanno molti cocktails ma ne hanno uno speciale, che esiste solo qui. Dà un po’ alla testa, ma niente di eccessivo”. “Bene, assaggiamolo allora”. “Ok allora, Marco facci due CANTO DELLE SIRENE”. Marco annuisce e sorride sornione: “quanti cubetti di ghiaccio?”. Anna lo fissa negli occhi con uno sguardo di intesa, “uno solo Maro, un solo cubetto di ghiaccio”. Marta osserva la scena e ha la certezza che ...
    ... le sta sfuggendo tutto il non detto di quella conversazione. La curiosità ora la morde, la diverte. E’ sicura che tutto questo non è ciò che sembra, ma non riesce ad intuire la soluzione del mistero.
    
    Sorseggiano la bevanda. Buona, aromatica, piccante. Molto sensuale. Molto avvolgente.
    
    Rising on the storm dei Doors riempie il volume del locale e della testa di Marta. Parlano, ma di cosa ? di tutto, di nulla, Marta non saprebbe dirlo. Sente che le sensazioni del suo intimo profondo si rifiutano di starsene sullo sfondo ma emergono senza inibizione, escono dalla sua bocca senza filtro. Guarda Anna con intensità e si accorge che Anna è bellissima ed ha voglia di fare sesso con lei. Le è già successo di fantasticare altre volte ma adesso, impensabile, glielo dice. Anna non è scioccata, anzi, la bacia, teneramente, sulla bocca.
    
    Ma cosa le sta succedendo ? E’ ubriaca ? No, tanto per cominciare non può essersi ubriacata in 10 minuti bevendo mezzo bicchiere di un drink che non era nemmeno molto alcolico. Inoltre, non le gira la testa nemmeno un po’. Si sente leggera e disinibita, si , ma non è questo. L’ebrezza e la disinibizione sono stati d’animo che conosce e che sa dominare. Adesso, quello che non domina è l’incontinenza emotiva; non riesce a trovare un buon motivo per tenersi dentro quello che le si agita nel profondo e lo lascia uscire, senza barriere ne filtri. Tutta la verità, nient’altro che la verità.
    
    Suona la sveglia, filtra la luce del mattino dalle imposte, si ...