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A casa di Marco
Data: 02/04/2020, Categorie: Anale Trans Gay / Bisex Autore: Batman_112, Fonte: xHamster
... si avvicina.“Dai fammi vedere!”“No!”“Daiii!” grida sorridendo, senza rendersi conto di cosa siano, ma piuttosto incuriosito dal mio palese imbarazzo.Mi piange sul letto e si mette sopra di me con tutto il suo peso bloccandomi il corpo ed il braccio la cui mano si trova ancora nella tasca. Blocca l’altro braccio con il suo.” Forza! Sei bloccato, non puoi fare nulla! tira fuori!” Cerco inutilmente di ribellarmi ma la sua posizione mi impedisce qualsiasi cosa e per di più è riuscito a mettere anche l’altro braccio sotto alle sue cosce.“Dai..Tira fuori..” Dice mentre mi solletica il collo.“Ok! OK! VA BENE!” cedo alla tortura immediatamente.Tiro fuori dalla tasca le mutandine mentre Marco rimane nella sua posizione di predominio. Con il suo braccio libero le prende e subito si rende conto. Mi guarda sorpreso e divertito allo stesso tempo “Che schifoso! rubi le mutande a mia sorella! le volevi sniffare??”e me le mette sotto il naso. Imbarazzato combatto muovendo la testa e rispondendo negativamente:“No! dai smettila! No!!”.“Beh allora le volevi mettere!!AHAH!! finocchietto! adesso ti accontentiamo” e mi slaccia i pantaloni e fa per abbassarmeli.Il mio combattere è piuttosto vano visto che Marco mi impedisce ogni tipo di movimento e mi ritrovo con i pantaloni alle caviglia.La situazione di impotenza, le mutande, il corpo di Marco sul mio mi avevano in qualche modo eccitato, quindi ero duro.“Guardalo! ti piace allora!” mi prende in giro. Mi libera dalla morsa alzandosi, mi lancia ...
... le mutandine mi ordina “Mettile” guardandomi con aria di sfida. Io rimango perplesso “No!” rispondo secco mentre faccio per tirarmi su i pantaloni.“O on le buone o con le cattive…e poi se non lo fai lo racconto a tutti, mia sorella per prima..”.Mi trovo in una situazione scomoda e sono impaurito dal tono severo della sua voce.“Forza, guarda che chiamo mia sorella!”Riabbaso i pantaloni, lo guardo un’ultima volta come a supplicarlo, ma il suo sguardo deciso mi fa perdere ogni speranza.Allora tolgo i boxer e raccolgo le mutandine. le metto cercando di far stare dentro il mio cazzo ancora abbastanza duro.Marco sorride.“La maglietta, toglila..”Obbedisco, ormai sono sotto il suo controllo.“Sei carina..”“Grazie” le parole escono dalla mia bocca senza che io me ne renda conto.“Aspettami qui..”Va in camera di sua sorella e torna con una magliettina e una gonnellina corta che mi chiede di indossare e un elastico per raccogliere i miei capelli e fare un mini codino.“Sei molto carina..”Mi bacia a stampo. Mi accarezza. Io divento tutta rossa.Si toglie la maglietta e appoggia le mie mani al suo petto mentre mi bacia di nuovo. Sento la sua mano sul mio culo e il suo cazzo diventare duro contro il mio.Gli slaccio i pantaloni e porto la mano sul suo cazzo ancora nelle mutande.Mi gira e mi appoggia il cazzo al culo mentre mi mette una mano sul collo e si fa succhiare le dita dell’altra. Muovo il culo sul suo cazzo. Tutti i movimenti mi vengono naturali e femminili.Mi fa inginocchiare e lo tira ...