1. Storia di un massaggio


    Data: 02/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Sensazioni Autore: Marco_24, Fonte: RaccontiMilu

    DISCLAIMER: Fatti, luoghi, persone qui raccontate sono frutto della mia fantasia, il che &egrave un peccato... Mi piacerebbe un giorno che il presente scritto diventi realtà.E' il primo racconto che scrivo, di getto e frutto della noia; mi scuso per eventuali errori. Il discorso interiore &egrave ovviamente sarcastico, non me ne vogliano eventuali colleghi.Il fisioterapista &egrave un lavoro duro, soprattutto se sei agli esordi; non ti conosce nessuno, hai poca esperienza e vieni facilmente intimidito dal dolore e dalle persone, soprattutto se sei molto sensibile.Già da tempo qualcosa non tornava. Sudavo freddo e mi tremavano le mani durante i massaggi, soprattutto se sotto avevo schiene imponenti, muscoli spessi e magari intravedevo qualcosa sotto i boxer; ovviamente per me era solo banale curiosità, quasi attrazione accademico-professionale per quell'insieme di corde, di leve e di carne che riportavo alla salute con le mie mani.Un accenno, qualche battutina stupida "Te la cavi bene con le mani, eh?" buttata lì, dalla varia fauna che rappresenta perfettamente il mio gregge di pazienti, passando dall'imprenditore rampante che, come i cavalli da tiro, spende fino all'ultima energia finch&egrave non si schianta fragorosamente al suolo fino all'annoiata casalinga che getta all'aria i soldi pur di avere qualcuno con cui sfogare le sue sordide o pallestraccianti frustrazioni.Altro giro, altro regalo. Soldi pochi, pazienti qualcuno, poca fiducia e tanto olio di gomito... Più il ...
    ... lettino, croce e delizia di 25kg da portare in spalla per scale anfratti corridoi animalidomestici caverne; stavolta &egrave un secondo piano, parcheggio davanti al portone, ascensore rotto e odore di cibo buono nell'aria - lo stomaco borbotta dalla fame; con un sospiro penso che la fortuna &egrave dalla mia parte.Non tanto alto, molto in forma eppure non muscoloso. Questo l'essere umano che mi si para davanti, la cui croce (per lui) e delizia (per me) &egrave un insopportabile dolorino che lo tormenta costantemente solo durante la partitella di calcio con gli amici. Le solite domande professionali, frutto di un'addestramento universitario nauseabondo, creato per dar un'aria di mistica competenza ad un qualsiasi bipede dotato di attestato; un caso semplice insomma.Lavato mani, disinfettato lettino (perch&egrave io disinfetto sempre il lettino! -Ed &egrave vero), paziente pronto, comincia il massaggio/trattamento/chiaccherata; perch&egrave si sa, il paziente &egrave un cliente e una persona che sta male, va messa a proprio agio.E qui entro nel mio piccolo mondo, fatto di olio e carne, dove il mio palmo, le mie dita ed il mio gomito esistono al puro scopo di soddisfare la perversa brama di salute di questo corpo, che giace qui in mio completo potere. Scorrono veloci, pizzicano, tendono, stirano e premono secondo un millenario schema imparato in 3 giorni di corso a mille euro più iva a Ferrara.E poi ci sono le chiacchere: mentre io, assorto nella meravigliosa macchina umana, ...
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