1. La cliente


    Data: 03/04/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Profondoincontro, Fonte: Annunci69

    ... l'occasione di andare oltre. Leggendo il tuo profilo mi è venuta questa fantasia: l'idea è di averti come complice all'insaputa di lei. E contemporaneamente essere complice di lei. A lei infatti ho detto di provare al prossimo incontro ad essere provocante, sia nel modo di vestire che nel comportamento. Osservare se questo ti eccitava, e provare a sedurti. Le ho suggerito di offrirti un caffè ed al momento di servirlo di fartelo cadere addosso sui pantaloni. Questo perchè cosi avrebbe potuto chiederti di poterli pulire per lasciarti in mutande....e cosi cercare il tuo imbarazzo. Tu ovviamente starai al gioco.”
    
    Rispondo immediatamente che la situazione mi sembra molto interessante e che non vedo l'ora di subire il “danno”.
    
    Qualche giorno dopo chiamo per chiedere se posso passare per ricontrollare alcune misure. Mi risponde lei. Ci accordiamo per vedersi il lunedì successivo. Scrivo a lui per sapere se è tutto ok. Ricevo la risposta: “tutto ok, lei è eccitata ed allo stesso tempo un po' titubante però mi ha detto che proverà a provocarti, penso tu le sia piaciuto perchè non ho fatto molta fatica a coinvolgerla.”
    
    Arriva Lunedì e sono alla porta. Entro, lei sempre molto formale, anche se noto che il tono della voce è un po' tremolante. Mi chiede se voglio un caffè. Capisco che il gioco è iniziato.
    
    Faccio il mio lavoro, e dopo 10min arriva con il caffe. Come il marito mi aveva anticipato, nel porgermelo fa finta di perdere il controllo e me lo versa sui ...
    ... pantaloni.
    
    Poi pronuncia una serie di frasi di scuse. Io le dico che non fa niente, ma lei insiste che vuole cercare di rimediare e mi chiede se può avere i pantaloni per pulirli con lo smacchiatore. Io reggo il gioco e dico che non è necessario. Ma lei insiste. Dicendomi “ non ti vergognerai mica a rimanere senza pantaloni...non sei il primo uomo che vedo in mutande...” .
    
    Continuo a fare il finto imbarazzato, ma poi decido di cedere. Lei però non sapeva, e non lo sapeva nemmeno il marito che io avevo apportato una variabile alla fantasia. Avevo deciso di non indossare le mutande. Lei si posiziona difronte a me in attesa che le dia i pantaloni. Nei suoi occhi leggevo eccitazione. E questo eccitava anche me. Mi tolgo i pantaloni...e lei mi trova nudo ed eccitato.
    
    Rimane senza parole. E mi guarda fisso il cazzo e mi dice...” complimenti, è tutto merito del caffè?”. A questo punto. Io non sono più imbarazzato ma mi espongo al suo sguardo, e faccio in modo che sia ancora più evidente la mia eccitazione.
    
    Le do i pantaloni, che lei prende con tremore e la guardo mentre cerca di togliere con lo smacchiatore la macchia e di nascosto ogni tanto guarda verso di me.
    
    Nella stanza c'era solo il rumore della spazzola sui pantaloni ne io ne lei dicevamo una parola.
    
    Dopo alcuni minuti si avvicina a me e mi riporge i pantaloni. Il suo sguardo è diretto sul mio cazzo sempre eccitato e duro come il marmo.
    
    Io con una mano prendo i pantaloni e con l'altra prendo la sua mano e la porto sul ...