1. Il Piacere di Cornificare


    Data: 04/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Gay / Bisex Sensazioni Autore: nymphomaniac_

    ... legata, tramite uno spago, o al collo, o al polso o alla caviglia. Percorremmo il corridoio che portava alle saune e alle vasche idromassaggio, e mentre camminavamo non sentivo altro che i gemiti dei scopanti di turno mentre venivano sodomizzati. I loro gridolini vibravano all'unisono come le voci di un coro; quei suoni mi pizzicavano proprio le corde del pisello, che non mancò di entrare in funzione.Entrammo in una delle vasche idromassaggio e dopo poco notai, in mezzo al vapore acqueo, volti di uomini; un brivido di eccitazione mi percorse la schiena quando un uomo si avvicinò a me, e con una mano mi afferrò una chiappa. Mi girai verso il mio amico che però era intento a farsi pecorizzare da due biondini niente male.L'uomo aveva una presa delicata ma allo stesso tempo sicura: si alzò in piedi, e la sua mazza dura come il titanio, uscendo dall'acqua, provocò un minuscolo tsunami. Non ci pensai due volte; inizia a ciucciare quell'abbacchio venoso, cercando il più possibile, di inglobarlo dentro la mia gola, mentre l'uomo me lo spingeva sempre più in fondo.Ad un tratto sentii una mano che afferrava la mia, che si poggiò su un altro cazzo. Un altro uomo volevo un servizietto da me. Mi ritrovai presto in ginocchio a ciucciare, alternatamente, due mazze grosse e dure. Potrà sembrare strano, ma il mio compagno, in quel momento, non mi mancava minimamente.Uno dei due mi fece alzare in piedi e mi portò in una specie di piccolo spogliatoio di legno:" Adesso voglio fotterti, e ...
    ... siccome si vede che sei voglioso di cazzo, lascerò la porta aperta, così chiunque entra potrà usare i tuoi buchi come meglio crede!". Non ebbi niente da obbiettare. L'uomo mi mise a pecora ed iniziò a montarmi selvaggiamente, mentre io cominciavo a gemere, ad urlare di piacere., un piacere che non avevo mai provato prima: IL PIACERE DI CORNIFICARE.Un altro uomo, probabilmente attirato dai miei gemiti libidinosi, entrò e puntò il suo pene eretto verso la mia bocca; mi sentivo come un pollo allo spiedo, solo che io ero rosolato da due piselli e non da uno spiedo di metallo. Anche altri uomini cominciarono ad entrare, in totale, credo, furono cinque in tutto. Succhiavo avidamente, come una sanguisuga, qualunque pene mi venisse messo davanti, leccavo le loro palle, e poi a turno si alternavano nel culo.A fine amplesso avevo il culo talmente aperto che avevo paura mi potesse fuoriuscire l'intestino; mi alzai per andare a cercare il mio amico ma, improvvisamente, venni messo al muro da un uomo che, prepotentemente, cominciò a fottere con violenza il mio sfintere. Mi sentivo quasi stuprato; mi spingeva la testa contro il muro, e intanto mi sculacciava, ma non ebbi la forza di oppormi; stavo godendo troppo.Trovai il mi amico in un altro spogliatoio, intento a cavalcare la mazza di due uomini grossi e pelosi. Poco dopo ebbero finito, ed io e lui rimanemmo soli:" Insomma? Ti piace? Vedo che ti stai divertendo!""Non potevi portarmi in un posto migliore.". In quel momento entrarono due uomini ...