1. Una Chiacchierata Tra Amici


    Data: 06/04/2020, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: Golem, Fonte: RaccontiMilu

    ... grazie anche alla rapidità ed alla franchezza della conversazione. Anche le nostre domande, in genere volte a scoprire qualcosa sui nostri rispettivi partner, volgevano su noi stessi ed assumevano un tono decisamente piccante.“Dai, forza, visto che le stiamo sparando tutte posso chiederti una cosa che non ti ho mai chiesto.” Disse lei. “Prendo per scontato che lo fai, sei un uomo” puntualizzò con una punta di sarcasmo per indispettirmi “ma ogni quanto ti fai le seghe?”Ridacchiai e risposi senza pensare “adesso che sono single una al giorno, non sempre, ma abbastanza spesso insomma. Tu invece, ti masturbi?”Anche Carolina rise e senza timidezza mi rispose “Certo! Perché, tu puoi e io no? Anzi, adesso te ne dico una, sai quando mi hai raccontato della tua prima volta? Quando sono tornata a casa pensavo a quanto fosse eccitante, io non lo avevo ancora fatto, e allora mi sono messa in camera e mi sono masturbata, tu non sai che bello!”Sentii un sussulto dalle mie parti intime, Carolina si masturbava pensandomi, l’idea mi eccitava da impazzire, la mia espressione infatti, mi tradì immediatamente.“Dai non fare quella faccia!” mi sgridò lei “noi ci diciamo sempre tutto! Anzi, adesso mi dici tu quante volte lo hai fatto tu pensando a me!”Mi sentii un po’ in imbarazzo. Non era una risposta facile da dare e per non dare un numero che potesse sembrare troppo alto o troppo basso, mi limitai a dire “bhe, qualche volta è successo..” arrossendo.“Haha!” rise lei, imitando un personaggio ...
    ... dei Simpson “sei tutto rosso, dai, non fare così, guarda che anche a me succede. Anzi..” e Carolina fece una pausa, come se avesse avuto un ripensamento improvviso, poi però fece spallucce e continuò “dai…ti racconto una cosa. Però non pensare male eh…”Non risposi. Ma sorrisi, ero ancora un po’ in imbarazzo. È facile dire “ci possiamo dire tutto” ma arrivare a certi discorsi non è così semplice come potrebbe sembrare.“Sai, certe volte..” Carolina iniziò subito a parlare, senza darmi il tempo di reagire, pareva che la confessione le volesse sfuggire a ogni costo. “…certe volte penso a te, ed immagino che ti stai facendo una sega davanti a me…” non riuscivo a capire se la cosa fosse positiva o negativa, pensava che fossi un maiale per caso? Dopotutto non avrebbe avuto tutti i torti. “…e la cosa mi fa impazzire, quando ci penso finisco sempre per toccarmi.”Per un attimo rimasi a bocca aperta. Anche lei vi rimase, resasi conto di cosa le era sfuggito nella foga del momento, poi fui io a spezzare il ghiaccio, alleggerendo la situazione.“Ok” dissi scherzoso “e dove faccio questa cosa? Spero non da te, i tuoi non sarebbero contenti…”Carolina sorrise “no, succede sempre nella tua cucina, anche qui mi andrebbe bene però..”Ci fu un attimo di silenzio imbarazzante, poi fui io a dire “Hai mai fatto una cosa del genere?” le chiesi.“No, mai..” disse lei, lasciando che la i sfumasse in maniera nostalgica.“Nemmeno io.” Le dissi, affannato per l’emozione. Avevo il cuore in gola e sentivo una ...
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