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La Matrigna - Atto 12- Verso la fine
Data: 07/04/2020, Categorie: Incesti Autore: Raccontatore
... di esso, pronta ad impalarsi con quell’asta di carne succulenta. Il giovane vedeva quella donna sopra di lui come una montagna sacra. Con una mano Franca si appoggiò sul petto del partner, con l’altra si impalò facendo entrare il cazzo nella vagina con inserimento lento e profondo. Giusto o sbagliato che quell’atto fosse, Giovanni non poteva più fare nulla, vittima degli eventi. Per la prima volta in vita sua, Giovanni entrò in una donna. Per la prima volta in vita sua, Giovanni entro nella sua matrigna. Per la prima volta in vita sua, Franca provò una sensazione quasi trascendentale. Non si chiedeva nemmeno più come fosse possibile tutto ciò, lo apprezzava e basta. Lo voleva, lo desiderava più di tutto. Appena essersi infilata il pene dell’amante, Franca fece un piccolo sobbalzo facendo saltare con sé anche i seni e in quel momento, il palo di carne scivolò completamente all’interno della donna. I due amanti gemettero all’unisono guardandosi negli occhi. Come una scossa elettrica investì entrambi i loro corpi, propagandosi in ogni angolo delle loro carni. Complici di tutto quello che stavano facendo, continuavano a guardarsi estasiati. L’interno di una donna era caldo, molliccio e incredibilmente bagnato, pensò il ragazzo che per la prima volta sperimentava quelle sensazioni. Erano tutte così? Da quel che sapeva, non tutte si bagnavano in quel modo e ciò dipendeva solo dallo stato di eccitazione. Franca in quel momento era un vero e proprio lago, quindi, doveva essere molto ...
... eccitata, concluse il ragazzo, senza immaginare minimamente fino a che livello di eccitazione quella donna poteva essere arrivata. Certo, anche lui stava vivendo un’esperienza oltre ogni aspettativa, ma ciò era giustificato da vari fattori. Si stava sverginando con una donna molto più grande di lui, che per giunta era la sua matrigna e che aveva una sensualità e bellezza sopraffine. Ma per lei invece, era il destino ad aver fatto tutto. Per la sua intera vita, si rendeva conto di aver provato non più della metà del piacere che poteva sperimentare. Aveva sempre creduto fosse solo una questione fisica, il sesso. Eppure ora capiva che non lo era. La situazione, la dinamica, i segreti, il gap generazionale, il modo in cui aveva atteso per tutto quel tempo, la confidenza raggiunta con quel ragazzo che era passato da essere il figlio di suo marito, un adolescente sfigato verso il quale non aveva mai provato attrazione alcuna, ad essere l’unica persona che poteva donarle il piacere, nudo e crudo. Franca poggiò entrambe le mani sul petto ancora acerbo del suo giovane amante, poi, cominciò finalmente a muoversi sopra di lui in una vera e propria monta. Il ritmo era esplosivo per una donna della sua età e Giovanni si chiese come poteva reggere quelle emozioni e sensazioni travolgenti che avrebbero finito per investirlo senza sosta. La sua donna lo stava cavalcando selvaggiamente, come una vera e propria infoiata. Le loro carni si toccavano, il culone di Franca schiacciava la vita del ...