La Matrigna - Atto 12- Verso la fine - Racconti Erotici

La Matrigna - Atto 12- Verso la fine

... ragazzo ogni volta che lei con un colpo di schiena lo tirava su e poi lo faceva tornare giù per farsi penetrare. I suoi seni erano incantevoli e sembravano guardarlo dall’alto come due amorevoli stelle che indicano la retta via. Per lui Franca era una dea in quel momento che ormai, gli si concedeva nella sua maestosa totalità. Franca chiuse gli occhi e spostò il capo all’insù, poi cacciò un gemito che le uscì dalla gola e dal petto con le labbra appena socchiuse. Una vera e propria esplosione si manifestò dentro di lei. Un Big Beng che si cosparse in tutto il suo corpo dando vita e forma a qualsiasi cosa. Luce e calore inebriarono le sue viscere e l’orgasmo esplose più forte che mai. Giovanni intuì l’orgasmo della propria matrigna e la situazione smise di essere contenibile. Dopo nemmeno un minuto di monta, anche lui sentì il proprio orgasmo inondare l’interno della sua donna e senza nemmeno accorgersene, in un baleno stava sparando dal cazzo tutto il suo sperma direttamente nella figa della sua matrigna. Era stato talmente concentrato su ciò che accadeva da non rendersi conto nemmeno dei preavvisi del proprio corpo che gli annunciavano l’imminente reazione fisica. I due orgasmi furono così naturali e spontanei da abbracciarsi l’uno all’altro, in una singolare coordinazione che Franca non aveva mai sperimentato in vita sua. La loro connessione mentale era talmente profonda da aver realizzato un’impeccabile connessione fisica, o forse, era vero il contrario ed erano stati i ...

... loro corpi a connettere le loro menti in quel modo. La coppia di amanti continuò a gemere e sospirare finché gli orgasmi non si dissolsero, lasciandoli lì avvinghiati l’uno nell’altra, l’uno dentro l’altra. Franca crollò addosso al ragazzo, posando il suo generoso seno sul viso del partner che ne approfittò per leccarle con ingordigia tutto ciò che gli capitava a tiro con la lingua. “E’ stata la scopata più incredibile della mia vita.” Fece Franca ancora con il fiatone. “Beh…” Cominciò Giovanni fermandosi per prendere un grosso respiro d’aria. “Direi lo stesso se non fosse la mia prima scopata.” Scherzò. “E come te l’aspettavi? Che durasse di più?” Scherzò Franca prendendolo in giro. “Oh per quello mi dispiace. Giuro che quasi nemmeno mi sono accorto di star per avere un orgasmo!” “Tranquillo tesoro, non mi era mai capitato di scopare per quaranta secondi e di avere un orgasmo del genere. Nemmeno l’ho mai avuto un orgasmo del genere! E’ come se non avessi mai scopato prima.” “Cosa? Davvero?” Chiese stupito Giovanni. “Te lo assicurò.” Continua Franca, senza muoversi da sopra l’amante. “Nessun uomo mi aveva fatto venire in così poco tempo! Quindi non fa niente se ti ho fatto sborrare addosso in un baleno!” Disse vezzeggiandolo la donna. Giovanni proprio non si aspettava di essere lodato per un’eiaculazione precoce. Probabilmente era l’unico a cui fosse mai accaduto. “Sei mitica Franca!” Fece con entusiasmo, baciandola di colpo. “Piuttosto la prossima volta, stai attento a non ...