143 - Arianna al Grand Hotel sverginata da suo padre
Data: 19/11/2017,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... piacere. Con la mano destra sollevò l�orlo del vestito e salì fra le sue cosce, lei gli agevolò il compito, divaricando lievemente le gambe, con i polpastrelli lui sentì l�umidità delle mutandine, ci infilò le dita spostandole da una parte, fece scivolare il dito medio fra le pieghe dell�umida fighetta che si spalancò immediatamente accogliendo l�intruso con l�umido calore della sua vergine intimità���Pà, scopami, ti prego, scopami, ho voglia di te, non ce la faccio più, prendimi, ti prego prendimi!!!�Lui, in quel momento si arrese incondizionatamente, tirò giù la zip dei pantaloni, slacciò la cintura e aprì la patta, estrasse il grosso membro e lo indirizzò verso l�inguine rovente di Arianna. Lei si premurò di sfilarsi le mutandine buttandole sulla sabbia, poi appoggiò la schiena arcuandola sulla barca, lui gli si coricò praticamente sopra e sentì la sua cappella incontrare il virginale orifizio di Arianna, la spinse dentro un po�, poi titubante si fermò, lei gli abbrancò i fianchi e lo attirò fortemente a se, Guido ebbe l�impressione di entrare in paradiso, fu accolto da un forte e umido calore, avvolgente e stretto, fin quando ruppe gli indugi e sprofondò in lei. Un urletto acuto accolse l�invasore, lui si fermò un attimo e poi iniziò a muoversi dentro di lei. La barca sotto di loro, ad ogni colpo si muoveva un po�, il vestito di Arianna sollevato fin oltre il seno, le mani di lui che strizzavano le piccole tette e lei che si lamentava appena appena, poi la vocina di ...
... lei che sensuale sussurrava a suo padre tenere parole d�amore���Ooohhh, papii, che belloooo, ti amo papiii, belloooo, belloooo, ooohhhhh, siiiii, papiiii, siiiii����Ari, sei fantasticaa, fantasticaaa��..�Ora lui la penetrava profondamente, lei ansimava e stringeva Guido fortemente a se, la barca batteva contro qualcosa di duro con un toc toc regolare�..�Papiiiii, la mia prima venuta con un cazzo dentroooo, sei fantyyyy, papiiiiii, ti amoooo, ti amooooo, ancora papino miooo ancoraaaaa, siiiiiiiii, con�ti�nuaaaa, oohhhh siiiiiii, siiiii, an�co�raaaa, vengo papi, vengo, oohhh Dioooo miooo, vengo, vengoooooooo���Guido lo sfilò giusto in tempo e per non sporcarle il vestito si girò repentinamente innaffiando abbondantemente la sabbia di sborra calda. �Si sistemarono alla veloce e poi, come se non fosse successo nulla, si incamminarono ancora teneramente mano nella mano. Appena la luce di un lampione rischiarò la penombra, si guardarono, osservandosi reciprocamente, quindi si diedero una ulteriore riassettata e poi, teneri teneri fecero ritorno in hotel.I due, quella notte, la trascorsero amorevolmente abbracciati, come due amanti dopo una lunga sessione d�amore selvaggio.Fu l�ultima notte che trascorsero al Grand Hotel di Rimini e alle dieci del mattino successivo, entrarono nuovamente nei padiglioni della fiera, una rapida visita presso un possibile fornitore e poi l�Audi Q 5 li riportò a casa. Per un certo periodo di tempo i due amanti segreti, carnalmente parlando, non si ...