-
Il mio nome è Arran
Data: 08/04/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999
... diffonde armoniosamente la musica, malgrado ciò nessuno fa caso. La nostra levatura e il nostro stadio di reciproco affiattamento e d�intimità aumenta d�attimo in attimo, le risate ci fanno sentire più complici, gli sguardi più intimi e i nostri sensi si comunicano piacere reciproco.�Onestamente io gradirei che non ci frequentassimo più Arran� - gli annuncio io a un tratto, voltandomi dall�altro lato per non osservarlo direttamente negli occhi.Lui non replica, immerso come di frequente in uno dei suoi tanti impenetrabili e lunghi silenzi. Lui m�avvolge amorevolmente e inizia a lambirmi la collottola, ad accarezzarmi i capelli e a mordicchiarmi le orecchie. Questi gesti mi fanno venire i brividi, però io non voglio cedere.�Sei proprio uno stronzo, lo sai questo. Io ho bisogno di te, tu però te ne freghi, mi deridi� - gli manifesto io con astio e con malanimo sentimento.Lui sembra però non ascoltarmi, dato che è bonariamente e dolcemente assente. Le sue mani s�insinuano sotto il mio maglioncino, m�accarezza, mi massaggia, gioca con i miei capezzoli e comincia a spogliarmi lentamente con dolcezza. Gradualmente le sue dita iniziano a esplorarmi, giacché implorazioni e suppliche di piacere escono inattese e incontrollate dal mio corpo. Lui mi tocca, mi bacia, m�assaggia, m�allarga finché lo sento tra le cosce e poi dentro di me. Il suo cazzo è caldo, duro e grosso, poiché riempie tutta la mia pelosissima, nera e umida fessura, finalmente aperta per lui. I nostri ...
... movimenti sono armoniosamente sincronizzati per offrirsi piacere. Lui ha ragione, non stiamo facendo sesso, stiamo facendo l�amore, lui è delicato e dolcissimo. Io sono totalmente abbandonata al piacere, mi fido di lui e mi lascio andare, giacché sprofondo con la faccia nel cuscino.�Ti amo� - mi sussurra acutamente lui nell�orecchio.E� davvero insolito: un rimescolamento e un subbuglio di pensieri divergenti e inaspettati allagano in quell�occasione la mia testa facendola mulinare: la letizia di quel preciso istante e l�angoscia totale di perderlo, l�affezione e l�attaccamento, l�inquietudine e il rancore di non poterlo avere sovente con me, il diletto e l�indolenzimento del rapporto anale. Quelle emozioni e quelle impressioni così brevemente mescolate sono talmente forti, che io cedo in un pianto gigantesco prima d�essere travolta dal suo nettare denso e biancastro rimanendo pienamente stordita da un insperato e profondo orgasmo. No, Arran non è quel ragazzo che timorosamente supponevo, non è quel giovane che si fotte tutte le belle fighe della palestra. Non so perché dia diffondendo quest�immagine di sé, forse sono solamente credenze, opinioni culturali e formative che impongono e che vogliono l�uomo di successo egoista e donnaiolo. Lui è invece un uomo attento, diligente e sensibile. E� amabile, unico, insomma si distingue nettamente dagli altri che gli ruotano attorno. Arran mi adora, Arran è il mio uomo, perciò non voglio smembrarlo né dividerlo ...