1. IL PIACERE DELLA TRASGRESSIONE


    Data: 08/04/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Karina

    ... il sapore particolare della sua fica, poi la durezza del suo clito. . . Non dico altro se non che ci leccammo senza risparmiarci, succhiando una il clito dell'altra, accarezzandoci fra le cosce, fra le natiche, stuzzicandoci l'ano, bagnandolo con i succhi prelevati dalle vagine per poi penetrarlo con un dito, continuando a leccarci e a succhiarci.Credo che l'orgasmo ci colse nello stesso momento e venimmo sobbalzando, scosse da fremiti, le bocche incollate una al sesso dell'altra soffocando in essi i nostri gemiti e quando ci separammo eravamo spossate ma appagate. Ci tuffammo in acqua e nuotammo una a fianco dell'altra nude e felici, poi rinfrancate risalimmo, ci asciugammo e ci spalmammo a vicenda di crema solare, fu un'altra un'occasione per accarezzaci, esplorando ancora i corpi che ci avevano rese felici.Dopo aver nuovamente steso gli asciugamani sui lettini ci allungammo e parlammo, parlammo di sesso liberamente come se ne parla fra amiche intime, ridendo degli uomini, di come &egrave facile illuderli e ingannarli, ma com'&egrave bello goderne, parlammo sopratutto dei nostri uomini, delle loro capacità amatorie, dei loro cazzi, dissi della mia eccitazione nel vedere Gianni alle prese con quella ragazzina, di come avevo goduto nel guardarli, e altre cose ancora.Tania a sua volta confessò di come gli incontri con gli amici di cui mi aveva accennato fossero appaganti e lungi dal suscitare in lei e in Andrea gelosia, cementavano la loro unione, rendendoli peccaminosamente complici (disse proprio così). Esitando confessò altresì che sovente quegli incontri erano le uniche occasioni in cui si concedevano al sesso e il più delle volte erano altri uomini a possederla mentre lui guardava accoppiandosi con donne di altri. Parlammo ancora e parlammo, parlammo. . . poi mi assopii accarezzata dal sole ma sognando altri tipi di carezze.Continua.
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