1. Alessandra e la gara delle Dee


    Data: 10/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara

    ... dovesse perdere se la prenderà a morte con me! Io� ecco, insomma��S: �Oh come la fai complicata� dai non &egrave difficile, chi &egrave stata peggiore in questa ultima prova?�R: �Ah, nel caso ti sfiorasse l�idea, non puoi pronunciarti con un pareggio! Se lo fai andremo ai �rigori� e faremo a gara a chi ti prenderà a calci in culo più forte! Vedi tu��Non c�era che dire, Roberta gli leggeva nella testa, aveva giusto pensato di fare così per essere il più salomonico possibile e risparmiarsi vendette trasversali. Invece niente, dovette trovare un�altra soluzione.A: �Dunque, per cercare di essere obbiettiva� Prese tempo �devo chiedervi di chi &egrave stata l�idea dell�annegamento nell�urina.�R: �Si chiama piscio� stavi annegando nel nostro piscio� e comunque l�idea &egrave stata mia compresa la parte di Sara che doveva annegarti.�S: �Sì però la pisciata aggiuntiva &egrave stata un mio personale contributo fuori programma��A: �Mi perdoni Padrona Sara ma� sic stanti bus rebus�lil punto &egrave di padrona Roberta��R: �Sìììììì!!!! Ho vinto!!!!!�S: �Maiala maledetta, fai preferenze eh? Io e te abbiamo un conto in sospeso� vedrai��Così dicendo le diede un calcio in culo con tutta la forza che aveva in corpo. Poi, rivolgendosi all�amica, �comunque vittoria meritatissima, scherzi a parte l�idea era fantastica. Mi concederai la rivincita?�R: �Ahahahah, quando vuoi!! Non vuoi fermarti a dormire?�S: �No, grazie, devo volare a casa. Domani devo accompagnare mio fratello all�esame. Ci ...
    ... vediamo sabato? Senti anche Giuliano, so che viene Claudio da Piacenza e potremmo fare seratone��R: �Ok, ti faccio sapere. Non ti accompagno, faccio fare la doccia a sta merda e vedo di recuperare il fidanzato ahahahah�S: �Tranqui, conosco la strada� ci sentiamo comunque domani, notte!�R: �Notte Sara�.Dopo che l�ospite se ne andò, Roberta cacciò in doccia Alessandra con l�ordine tassativo di lavarsi con estrema attenzione in ogni singolo millimetro della sua pelle. Quando ebbe finito la doccia le fece lavare i denti 3 volte ed alla fine le disse: �Molto bene Merda� puoi andar� ahhh no, aspetta!! Credevi che mi fossi dimenticata? Ti avevo promesso che me l�avresti pagata, ricordi?�A: �No Padrona, per cosa?�R: �Come per cosa, per aver deluso Sara facendo gli addominali e impedendole di divertirsi mentre eravamo a tavola stasera. Ti avevo promesso che te l�avrei fatta pagare��A: Ma Padrona� &egrave stato un gesto riflesso, involontario�R: E io me ne fotto� sdraiati a terra vicino al cesso che devo cagare!�Giuliano sbiancò di colpo! Non poteva farcela, La merda gli faceva troppo schifo!R: �ahahahah come sei impallidita Latrina� Ma non preoccuparti, non ho intenzione di cagarti in bocca� non ancora, non sei degna della mia merda�� E così dicendo si sedette sul water tradizionale ad eppoggiò i piedi sul petto della serva. Mentre attendeva che la natura facesse il suo corso si divertì a giocherellare con la saliva sulla faccia della serva. Era da sempre il suo gioco preferito il far ...