1. Sul bordo del dirupo


    Data: 19/11/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    E� un venerdì sera come altri, anzi, forse per l�appunto non come tutti gli altri, tenuto conto che stasera sono veramente sola, non devo lavorare, poiché ho appena spedito �a quel paese� uno che mi doveva dei soldi da parecchi mesi, per questa ragione sono incavolata ed &egrave più conveniente e opportuno che vada a letto. Nel frattempo mi chiama tre volte di seguito un amico: la prima volta dice che per sua moglie noi eravamo insieme dalle otto, la seconda dice: no, dalle sette, giacché &egrave totalmente ubriaco, fermo e bloccato nel traffico. Va bene, io sarò il suo pretesto, però la moglie non &egrave per niente scema, tutt�altro, in quanto avrebbe potuto dirmi però dov�eravamo e con chi. Dopo mi chiama per la terza volta, m�inchioda per mezz�ora, raccontandomi che il rettore dell�università dove insegna voleva che gli facesse il sedere, proprio là sulla scrivania, mi racconta in modo minuzioso i dettagli, anche i più abbietti e i più lerci, che scatole.Io mi lavo i denti, vado a letto, sistemo i cuscini dietro la schiena, accendo il computer portatile per vedere un film, il segnale capta in quell�istante la connessione del vicino, un MSN lampeggia, qualcuno vuole parlare con me. No, non adesso per favore, dato che schiaccio la funzione per rendermi invisibile, successivamente apro la cartella e per l�ennesima volta guardo �L�Amore Stregone� il mio film preferito. Comincia il film, in quell�istante il telefonino vibra sul comodino e lo afferro, però prima d�aprirlo ...
    ... guardo chi &egrave mentre mi compare un numero sconosciuto, incurante rispondo, perché sto aspettando della marijuana dal mio fornitore di fiducia, magari ha cambiato telefono e invece no, in straordinaria sintonia con la scena del film sento dall�altra parte:�Hola guapa, qué tal? Esta noche no tengo ni fum� ni bebi�. (Ciao bella, come stai? Stasera non ho né fumato né bevuto).In verità ci metto soltanto un attimo per comprendere chi &egrave, io rispondo con un �Hola� dimesso, modesto, quasi timido, in modo ripetitivo mi sistemo i capelli, poi comincia la corsa, l�adrenalina che tutto sbaraglia e travolge, io spengo il PC, mi scaravento fuori dal letto, poi direttamente vado a farmi la doccia, frattanto che mi lavo i capelli penso velocemente che cosa infilarmi addosso: lui &egrave alto, io guido sennonché malissimo con i tacchi poiché devo recarmi dall�altra parte della città, tuttavia ho un paio di scarpe rosse di vernice che sono peraltro bellissime, allora decido per quelle, i jeans neri con la camicia nera strizzata. Potrei indossare un vestito, però non vorrei semplificargli troppo la vita, mi spalmo una crema alla vaniglia che s�assorbe subito lasciando la pelle morbidissima, per fortuna la depilazione e le unghie reggono ancora. In un tempo da primato sono pronta: mi lucido le labbra, la matita nera, il mascara e via, poiché comincio ad avere già quell�età in cui troppo trucco fa l�effetto della lucciola.Arrivo al bar a mezzanotte in punto; &egrave davvero sconcertante ...
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