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IL CIRCOLO DEI " BASTARD"
Data: 11/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: chiodino
... suo sguardo ed alle mani che scendendo dai fianchi arrivano al pube scendendo ancora un poco. Stai così. Apre un attimo gli occhi udendo un fruscio. Per quanto abbagliata dal riflesso del sole vede, capisce e trema ancora di più. Lui ha fatto cadere la vestaglia e sta sfilando il pigiama. Adesso no, implora, domani, per piacere, adesso no. Una sciocchezza si dirà qualche tempo dopo. La prima notte di matrimonio, seguendo l'unico consiglio in materia ricevuto dalla madre, aveva usata un po' di vasellina. La prima penetrazione non era stata piacevole ma neppure troppo dolorosa e già le sere successive aveva visto che una goccia o poco più di unguento aiutava. L'introduzione e per qualche momento l'inizio del coito altrimenti le risultava ancora, due anni dopo il matrimonio, leggermente dolorosa. Vero è che suo marito non era stato troppo assiduo neppure in luna di miele e sempre meno assiduo con gran sollievo di lei, era stato in seguito. Lui, Giulio, l'Avvocato, mai era stato tanto eccitato. Alla fine del liceo, aveva osato proporsi ad una prostituta, per strada, dalla parte opposta della città. Compiuti diciotto anni, sia pur raramente, qualche scappata al casino, poi qualche �lavoratrice�: operaie e cameriere, una impiegata. Le compagne d'università o conoscenti o figlie di amici dei genitori? Ma neanche parlarne, scherziamo? Ora le carezza il sesso e sentendola rabbrividire capisce che è sua, che ormai le manca la forza ed il coraggio di opporsi. Si meraviglia anzi ...
... della arrendevolezza della sua preda. Dio, la sto violentando! Ma è bella, troppo bella, è bellissima. Lei sente che le schiude di più le gambe e...cosa mi sta facendo? Sente il glande di lui strusciare lungo la fessura, si stende sopra di lei e ne cerca la bocca che per un attimo tiene serrata, poi schiude le labbra, accoglie la lingua disgustosa. Lascia che la frughi a lungo, è sommersa dallo schifo ed è un sollievo sentire che si alza, molto meglio le palpi i seni e titilli od anche stringa di nuovo i capezzoli. E' una cosa, un giocattolo, si, é un giocattolo. Le pare di essere anestetizzata. Lui ora è più calmo, più sicuro di sé. Questa qua è ancora asciutta. Una puttana al casino gli ha spiegato come fare: un bolo di saliva. Lei non capisce ma teme il dolore, si irrigidisce e lo sente premere, entrare con impeto eccessivo, e si morde il dorso della mano. Aspetta passivamente che lui si �accomodi�. Non finisce mai? Non sente però più dolore, appena fastidio, poi neppure fastidio, solo rabbia e paura per quello che saranno le prossime ore, anzi i prossimi mesi. Più tardi il taxi che la riporta a casa costeggia un palazzo che viene ricostruito. Le ferite della guerra stanno ormai scomparendo. Le sue ferite sa che non si rimargineranno mai. Ha ceduto alle insistenze di suo padre sposando appena dopo gli esami di maturità il figlio di un altro imprenditore. La madre non aveva difeso la figlia più di tanto. Era chiaramente un matrimonio di interesse. Quindici anni più della ...