La visita medica di Riccado
Data: 13/04/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Filippo-38
... bisogno che tu avessi una erezione completa. Cerca di farlo diventare tutto duro … per vedere se si scopre bene la punta quando è dritto” “Signor Valeri, è l’unico modo per vedere se si può evitare l’intervento di circoncisione”, precisò rivoltasi verso di me. Io ero perplesso ma acconsentii. La dottoressa stava trascrivendo qualcosa al pc e io cercavo di non guardare mio figlio, concedendogli un po’ di privacy in quel momento … delicato. Riccardo si voltò di spalle: era molto maldestro nei movimenti, certo era anche imbarazzato di toccarsi davanti alla dottoressa e, per di più, davanti a me. Pertanto la tensione di quei momenti ottenne l’effetto inverso: anziché aumentare l’erezione, dopo qualche istante il pene gli si era abbassato. La dottoressa accortasene sorrise, mise un guanto e disse: “Tranquillo, distenditi di nuovo, Riccardo, e rilassati, faccio io”. Cominciò a stimolare delicatamente ma in modo esperto il glande e i testicoli di Riccardo, a toccagli un po’ l’asta del pene: io non credevo ai miei occhi, lo stava stimolando manualmente … Praticamente lo stava masturbando, o quasi. E fu efficace: pochi istanti e Riccardo aveva raggiunto un’erezione totale: il suo pene non aveva dimensioni da adulto, ma era molto rigido, drittissimo. “Vede – commentò la dottoressa, invitandomi ad avvicinarmi – il glande continua a non scoprirsi. Anche se cerco di abbassare la pelle … nulla. O meglio solo poco poco” Io un po’ imbarazzato osservavo il pene di mio figlio. “Ora provo a ...
... sentire l’elasticità del prepuzio” Prese una sostanza lubrificante, bagnò un po’ le dita e cominciò a fare scorrere la pelle in concomitanza della punta del pene: Riccardo aveva già il respiro un po’ affannato, evidentemente la mano della dottoressa lo eccitava molto. “Si sta già scoprendo un po’ di più – commentò – Vede ? E’ un buon segno: forse basta rendere il prepuzio più elastico e non serve alcun intervento “ Prese poi una salvietta sterile e pulì il glande di Riccardo che si stava bagnando. Io mi accorsi dell’eccitazione di mio figlio e commentati: “Dottoressa, non c’è il rischio che …” “Che si verifichi un’eiaculazione? Ehh, proviamo a starci attenti, però se abbandoniamo ora i movimenti è peggio, perché la pelle che si è un po’ abbassata risalirebbe tutta” Quindi la dottoressa continuò fare scendere delicatamente la pelle di qualche millimetro per volta chiedendo a Riccardo se sentisse dolore. Continuò per alcuni minuti, scorrendo con estrema delicatezza utilizzando indice, medio e pollice e detergendo ogni tanto il glande che si bagnava un po’. Guardando Riccardo, mi resi conto che davvero si stava eccitando moltissimo, stava provando piacere. Ogni tanto socchiudeva gli occhi … La dottoressa, a sua volta, resasi conto dell’eccitazione, si fermò per un po’, tenendo però la pelle del prepuzio ben tesa verso il basso. “Piccola pausa, eh. Forse è necessaria, giovanotto!” disse sorridendo. Dopo poco, versata ancora qualche goccia di lubrificante, riprese il movimento ...