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Elisa:: esperienze sue e della madre
Data: 20/11/2017, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... rotta con conseguenze non prevedibili.Il tempo passava ma sembrò infinito. Lucilla baciò Elisa e poi si staccò dal suo viso.“Posso?” le chiese.Sentimmo dire “Lo hai già fatto” con un filo di voce.Allora lo rifece ed iniziò a giocare con la lingua nella bocca della figlia di Nicole senza fretta. Lucilla muoveva la sua lingua insieme a quella di Elisa dolcemente tenendo viso dell’amica bloccato da entrambe le mani.Io e la mia compagna Nicole ci sentivamo paralizzati.Riflettei sul fatto che Lucilla fosse la classica ragazza in grado di ottenere esattamente tutto ciò che desiderasse ed era chiaro da tempo, ma avrei pensato che potesse sedurre la sua amica più giovane e per di più a casa della mamma per passare una notte di sesso con lei.Sia io che Nicole non sapevamo se Elisa fosse vergine ma ciò passò in secondo piano nel momento in cui Lucilla la invitò a stendersi ed a rilassarsi. Elisa completamente ipnotizzata dai suoi occhi, dalle sue mani, dai suoi movimenti lascivi e lussuriosi, obbedì.Sembrava di essere sul set di un film porno.Lucilla spogliò l’amica indumento dopo indumento tra baci e carezze continue ed alla fine Elisa era nuda distesa con lei sul letto. Le soffici labbra baciarono di Lucilla leccarono e succhiarono ogni centimetro della pelle della ragazza dal collo, al seno, soffermandosi sui capezzoli, facendola eccitare per poi smettere per poi ricominciare e scendere sempre più giù. Le mani di Lucilla le accarezzarono il ventre in un movimento senza guida perché ...
... la bocca era sempre incollata all’altra.Le mani arrivarono al pube e quello fu momento in cui Elisa ebbe un evidente imbarazzo forse dovuto all’inesperienza.Lucilla da persona di fiducia ma anche molto esperta le divaricò le gambe e continuò ad accarezzarle le gambe, l’interno coscia, le ginocchia, fino ad arrivare ai piedi passando la lingua sulle dita e succhiandole uno ad uno, per poi risalire ancora una volta: gambe, cosce, interno coscia ed ecco finalmente lì nel punto dove nasce e si genera il piacere.Nicole si era appoggiata a me e la sentivo vibrare. Le sue mani erano sulla figa a toccarsi silenziosamente, fermandosi ogni tanto per non venire ed urlare di piacere interrompendo così l’amplesso lesbico di sua figlia.Mi chiesi se vivessi nella fantasia o se stesse succedendo sul serio.Il movimenti scomposti della mia compagna appoggiata me mi portavano alla realtà rendendo tutto vero.Vedemmo Lucilla penetrare l figa di Elisa con due dita e dall’espressione del suo viso capimmo che provava un indimenticabile piacere misto a dolore.Lucilla che era inginocchiata tra le gambe di Elisa iniziò a muovere le dita dentro di lei mentre il respiro diventava sempre più affannoso e veloce.Immaginavo già che Lucilla si distendesse al fianco dell’amica.Quando si sentì lo sciacquettio delle dita nella figa, Lucilla si distese sopra il corpo di Elisa le le posizionò le gambe per far combaciare la vulva della ragazzina alla sua per poi muoversi sfregando sui clitoridi e facendo urlare di ...