1. 06 - Esperia


    Data: 15/04/2020, Categorie: Lesbo Dominazione / BDSM Autore: patrizia_da_dominare

    ... seriamente di farmi inculare dal mio meccanico, o forse sì?Sono troppo ubriaca, mi sto sognando tutto.La voce di Silvia che mi dice di rilassarmi, mentre continua ad accarezzarmi i capelli, mi riporta alla realtà.Il meccanico mi sta allargando le chiappe.Ahi! Fa male, ma non troppo.Non è possibile, il cazzo del negro sta entrando nel mio povero culetto, lo sento avanzare lentamente, mentre i miei tessuti cedono.Mi sento forzata, allargata, credo di essere dilatata al massimo, al punto che basterebbe un millimetro in più per rompermi.Mi fa male, sono tesa ed indolenzita ed anche bagnata di sudore per la tensione.Poi succede una cosa strana, improvvisamente il mio buchino si richiude, ma non del tutto, come se quel coso enorme di gomma nera avesse ad un certo punto un restringimento.Il meccanico, cioè Esperia ha smesso di spingere.Silvia mi carezza ancora i capelli.�Brava, hai visto che non è stato poi così difficile?�Oddio! Mi hanno ficcato quel coso spropositato nel mio culetto.Sono massacrata, rovinata, eppure sento solo un po' di dolore, come un fastidio, una costrizione.Forse sono troppo ubriaca per accorgermene, ma quando mi sarà passata la sbronza �Silvia mi aiuta a girarmi su un fianco, sento la punta di quel coso enorme muoversi dentro di me, è come se cercasse di arrivare a stimolare la mia fichetta da dentro, ma penso che non può essere, non può arrivarci.Mi sto eccitando? Sì, ora che la paura è passata, cominciò a sentirmi i capezzoli duri, come quando mi sta ...
    ... per venire il ciclo e forse sono anche un po' bagnata.All'improvviso, lo vedo.Il cazzo del negro, quel coso nero ed enorme non è piantato in mezzo al mio culetto, ma se ne sta tranquillo, dall'altro lato del mio letto, poggiato sul cuscino.Silvia ed Esperia sono in piedi, vicino all'armadio e ridacchiano.�Ma dai, non ti avremmo mai ficcato un affare del genere nel culo. Se vuoi posso provare ad infilartelo nella fica, dovrebbe fare un bell'effetto ora che dietro sei bella dilatata.�Esperia ride e mi mostra il coso nero che mi ha fatto passare un brutto quarto d'ora.�Ma allora ...�Mi spiega che mi ha infilato un affare molto più piccolo, che volendo si può anche portare a spasso. La parte terminale si stringe molto e poi termina con una specie di piattello, molto più largo, per impedire che finisca tutto dentro e se ne vada a spasso per l'intestino.Termina la frase con una risata potente e volgare, perché Esperia è anche volgare, anzi troppo volgare, perché lei è sempre troppo qualcosa.Comincia a darmi fastidio, pensavo che mi sarei abituata, ma più passano i minuti e più aumenta il dolore ed il disagio.Ho le braccia legate e non posso togliermelo, chiedo a Silvia, che mi sembra più malleabile, ma lei mi dice che devo tenerlo almeno per mezz'ora, sennò non serve a nulla.Riprende a carezzarmi i capelli e poi mi infila una mano sotto la canottiera.Quando le dita mi pizzicano i capezzoli, faccio un salto, ma la lascio fare, non vorrei che si facesse dare il cambio dall'altra.Mi ...