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Mia moglie Cetty violentata
Data: 21/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Belfagor66
... iniziò a leccarle ed a succhiarle l’orifizio anale che, in mia moglie non più vergineo; a questo punto mi sembra giusto fare un secondo exursus per spiegare come mai mia moglie non fosse più vergine di culo e da quando: allora io la perforai davanti la sera delle nozze, come si faceva un tempo, ricordo che prima la spogliai lasciandola nuda ricoperta solo da gioielli, con gli stessi orecchini che poi avrebbe portato durante lo stupro; la guardai ed iniziai a baciarla con la lingua; dopo i vari preliminari, che si riassumono in un 69, la distesi sul letto e mi posizionai tra le sue cosce portandomele successivamente sopra le spalle; quindi delicatamente cercai di posizionare il mio pene eretto sul suo ostio vaginale e feci forza perforandole l'imene; la monta durò non molto e le venni dentro. Dopo circa un anno di matrimonio rimase incinta; un giorno, quando era ormai al nono mese stavamo avendo un rapporto sessuale; dopo la sua venuta si voltò verso di me e semplicemente mi disse: "perchè non me lo metti nel culo?" la posizionai a novanta gradi e cominciai ad accarezzarla; con quelle mammelle da gravida era una vera vacca. Per farla breve inumidii il mio bastone e glielo poggiai sull'ano; feci pressione e senza troppe difficoltà le ruppi il culo entrandole dentro il retto, venni quasi subito. Sul momento mi vennero dei sensi di colpa ma da quel giorno i nostri rapporti finivano sempre con la sodomizzazione. Torniamo al presente dicevamo ah si che dopo un po', non contento, ...
... senza che fosse venuto, estrasse il membro dalla vagina ed iniziò a leccarle ed a succhiarle l’orifizio anale che, in mia moglie non più vergineo e permetteva alla lingua di entrare quasi tutta nel canale anale; subito dopo medio e indice di entrambe le mani scivolarono fino al buco del culo e, divaricatolo, lo tennero spalancato. Mia moglie ora capiva chiaramente che stava per essere sodomizzata; poco dopo infatti sentì l’enorme e dura cappella appoggiarsi allo sfintere; colta dal terrore tentò di divincolarsi, ma fu tutto inutile; l'uomo che la teneva la strinse forte ed un cazzo che le parve grosso all’inverosimile e duro come un pezzo di legno, le sfondò impietosamente il culo, penetrando rapidamente dentro il retto. Nonostante fosse un ano già usato per il coito, l'atto generò un fortissimo dolore; l’uomo ricominciò a violentarla muovendosi ritmicamente in lei, sbattendola sonoramente avanti e indietro. Poco dopo l'uomo venne nel retto che si riempii. Estrasse la verga dal suo intestino e continuò ad eiacularle sulla schiena coprendola di calda e bianca sborra che subito le spalmò addosso. Subito dopo, senza un attimo di sosta, mia moglie, esausta, venne fatta posizionare sopra l'uomo volgare steso a terra che con decisione, le infilò il cazzo nella fica ormai fradicia, rossissima, sporca di seme e ridotta ad un porto di mare; mentre il maschio sotto di lei inizio a fotterla e contemporaneamente a palparle ed a succhiarle energicamente le tette, il direttore si mise in ...