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Mia moglie Cetty violentata
Data: 21/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Belfagor66
... piedi dietro di lei, piegò le gambe ed afferrò i glutei di mia moglie, divaricandoglieli; iniziò quindi a leccarle ed a succhiarle l’orifizio anale e subito dopo le infilò la verga nel culo; due ora si muovevano contemporaneamente e mia moglie travolta dalla loro foga e dai loro colpi frenetici, non capiva più nulla; adesso la sentivo mugugnare più intensamente e vedevo il suo caldo e voglioso corpo contorcersi dal piacere ma, purtroppo, il godimento non le veniva da me, ma era dovuto soltanto ai corpi assatanati di uomini che la stavano sfruttando a loro piacimento! Sembrava una vera troia e d’altra parte troia lo era veramente, visto il suo passato e visto come stava mugugnando! Il tempo scorreva veloce, ma i due maschi parevano instancabili e continuavano a scoparla con vigore. Il dolore proveniente dal culo era sempre fortissimo, ma gradatamente si riduceva, trasformandosi miracolosamente in godimento crescente, sempre più crescente; ad un tratto mia moglie raggiunse l’orgasmo emettendo un gemito da vera cagna; poco dopo anche i due raggiunsero a loro volta contemporaneamente l’orgasmo, eiaculando copiosamente dentro i due orifizi di mia moglie; nonostante ciò non si fermarono anzi, incredibilmente continuarono a chiavarla, senza mai toglierle le verghe dalla vagina e dal retto; incredibile soprattutto il numero di volte che eiacularono dentro di lei: orgasmo dopo orgasmo, fiotti caldi di sperma la stavano riempiendo. A turno venne inculata a sangue e senza alcuna pietà, ...
... da tutti e tre gli uomini presenti. Mia moglie fu fottuta continuamente per tutta la notte. Terminata la violenza l'uomo che sembrava buono le disse: "ho visto mia bella signora che hai goduto; all'inizio facevi i capricci, ma poi hai visto che ti è piaciuto? L'uomo volgare le prese la nuca e le disse: "minchia ti facisti scugnari u mussu! ora tu m'a dire ravanzi a telecamera ca vinisti volontariamente ca e che guristi asinnò pezza ri arrusa ti rumpu na amma" (tr.; mi ti sei fatta rompere il labbro; ora mi devi confessare davanti alla telecamera che sei venuta qui spontaneamente e che hai raggiunto l'orgasmo altrimenti lesbica che sei ti spezzo una gamba); Cetty allora davanti la telecamera disse: "Sono qui di mia volontà, per fare una cosa di gruppo e mi è piaciuto molto". A quel punto la fecero rivestire e la accompagnarono in camera; io ripresi la macchina e presi la via del ritorno non prima di avere preso il videoregistratore con la registrazione; dopo un po' squillò il telefono e risposi, era lei:" ciao amore dove sei" ed io :" ciao piccola sono in macchina, ero venuto là, ho visto Marta e ti ho cercata ma ho ricevuto una telefonata dal lavoro e sono dovuto scappare, mi dispiace penso ci vedremo domani a casa". E lei: "amore scusami ero andata in spiaggia con la sorella della sposa ed il fotografo, mi dispiace amore ci vediamo domani e mi farò perdonare"; ed io: "ma dimmi come stai, come è andata?" Ma, sono molto stanca, ho avuto una giornata particolarmente intensa e ...