1. Le mogli degli altri - 6


    Data: 27/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: LonelyDickens, Fonte: EroticiRacconti

    E’ Mercoledì sera, sono a casa e mi sto preparando un drink prima di cenare in solitudine. Mia moglie è uscita per una cena con le sue vecchie compagne di Liceo con le quali si trova ogni 2-3 anni. Dalla sera in cui Odino ha iniettato in lei il sospetto che io le nascondessi qualcosa, non mi ha più rivolto la parola. Tre giorni di muso lungo. Io, sinceramente, la storia di Sabrina non volevo raccontargliela. Primo perché non mi pareva giusto sputtanare un’amica. Secondo perché temevo possibili ripercussioni sul matrimonio tra lei e mio amico Marco (il quale, immagino fosse completamente all’oscuro della vicenda) Infine, non avendo avuto alcun rapporto sessuale con Sabrina, non mi sentivo di avere delle colpe. Nella mia testa ero convinto di aver aiutato un amica che me l’aveva chiesto. Punto. Mentre sorseggio il mio aperitivo con la testa impegnata in vorticosi grattacapi, mi arriva un messaggio al cellulare Sabrina: ciao? come va? avete programmi per stasera? Io: sono solo. Gloria è a cena fuori. Ma se volete passare non ci sono problemi … Sabrina: sono sola anch’io. Marco è a calcetto. Ti rompe se passo? Io: ti preparo un drink? Sabrina: arrivo Mannaggia! Penso tra me e me, e ora? Come mi comporto? Glielo dico o faccio finta di nulla? E mentre le preparo il drink la mia testa frulla pensieri a tutto spiano, non ultimi anche quelli di sedurre la mia amica (trasgredendo anche i miei valori di rispetto per l’amicizia che mi lega a Marco). Sono ancora alle prese con lunghi e ...
    ... complessi ragionamenti quando suona il campanello. Non ho raggiunto alcuna decisione. Ma si! Vada come deve andare! Tra convenevoli e discorsi in generale arriviamo a toccare l’argomento partner. Siamo già al terzo drink per cui le parole si fanno più fluide e l’alcool tende ad allentare il controllo che la mente esercita sui pensieri. Sabrina mi sta raccontando di come Marco sia spesso svogliato nei suoi confronti, di quanta poca attenzione le presta, della Juve o delle partite a calcetto con gli amici che vengono sempre prima di lei e blablabla Mentre lei mi sta mitragliando con tutte queste sue insicurezze, io, sarà l’alcool, saranno i tre giorni di merda che ho passato con Gloria, sarà pure che di fronte a me ho una bellissima donna che forse nel profondo ho sempre desiderato … fatto sta che, di punto in bianco, le metto una mano sulla bocca per zittirla, poi gliela tolgo, mi avvicino al suo viso e la bacio. Un bacio liberatorio, passionale, intenso. Dopo pochi secondi in cui le nostre labbra sono sigillate, entrano in contatto anche le nostre lingue e cominciano a sfiorarsi, a carezzarsi, ad intrecciarsi. Il cuore mi batte a mille. Non è l’idea del sesso in sé. E’ un qualcosa che riguarda i sensi. Sabrina sembra farsi trasportare anch’essa dalle emozioni e appoggia delicatamente una mano sul mio addome, con il polpastrello del mignolo che carezza la punta del mio uccello in modo quasi impercettibile ma sicuramente piacevole. L’erezione infatti comincia a farsi consistente. ...
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