Le mogli degli altri - 6
Data: 27/04/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: LonelyDickens, Fonte: EroticiRacconti
... Se la sua è una carezza quasi velata, la mia toglie ogni dubbio al fatto che stiamo ufficialmente passando la linea di confine tra scambiarsi delle tenerezze e fare sesso. Infatti, la mia mano affonda con determinazione all’interno delle sue cosce e giunge al … porto dei desideri. Inizio a massaggiarle e a frizionarle la fica. Dapprima sopra le mutandine e poi mi intrufolo all’interno ed entro in contatto con la calda e umida vagina. Le nostre bocche sono sempre saldamente in contatto, il nostro respiro nasale è sempre più intenso e le nostre mani stanno trasferendo ai nostri corpi il flusso di un piacere erotico in costante aumento. La voglio. La desidero. Desidero possederla. La sollevo di peso, prendendola in braccio, e la conduco in camera da letto. Il luogo sacro di ogni coppia sta per essere violato per la prima volta. Tra le mie braccia, cullata e portata al nostro talamo, Sabrina mi guarda in modo languido. I suoi occhi brillano di desiderio e la sua bocca mi sussurra “Ti amo” E’ una frase che va a modificare sensibilmente le prospettive del rapporto sessuale in procinto di cominciare. Prima di quella frase ero pronto a scoparmela di brutto, lasciando libero sfogo alle mie fantasie (anche più perverse) e alle mie frustrazioni. Invece, quel “ti amo” cambia tutto. La adagio delicatamente sul letto e, con dolcezza, la spoglio dei suoi indumenti. Mi accingo a spogliarmi ma lei si alza e, con la grazia che contraddistingue una donna di classe, mi spoglia lentamente. La mia ...
... eccitazione è alle stelle. Nello sfilare l’ultimo indumento rimastomi (le mutande), Sabrina, inginocchiata davanti a me, si ritrova il mio uccello rigidissimo davanti alla sua faccia. Lo stringe con una mano e mi guarda negli occhi, con il viso rivolto all’insù. Estrae la lingua e comincia a leccarlo. Lecca la cappella facendo roteare la lingua. Poi lo lecca come fosse un cono gelato, partendo dall’attaccatura e facendo scivolare lentamente la lingua fino alla punta della cappella per poi inghiottire tutto il cazzo, risucchiato dalla bocca vorace. Quindi lo pompa bene, aiutandosi con i movimenti della testa. Io le carezzo i capelli e la osservo estasiato. Oltre alla sua straordinaria bellezza, questa donna è dotata di una forte carica sensuale e, devo dire, abilissima con la bocca. Il pompino si protrae per qualche minuto, poi lei si alza, avvicina il suo viso al mio, e mi bacia intensamente con la sua instancabile lingua. Mi spinge sul letto e mi si siede sopra. Con la mano dirige la punta del mio cazzo all’imbocco della fica, lo introduce e comincia a cavalcare a busto eretto con le mani in appoggio sul mio petto. Io mi lascio cavalcare controbattendo alle sue spinte e cercando di assecondarne i movimenti. Dalla mia visuale vedo le sue tette ballonzolare in un movimento di danza ipnotica. I suoi capezzoli sono due punteruoli rigidi e conferiscono al seno una perfetta armonia di proporzioni. I suoi occhi sono chiusi e l’espressione del suo viso lascia trasparire l’estasi di ...