220 . Le giovani ragazze, gli incesti e le orge
Data: 28/04/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... è vero, dobbiamo comprare le maschere, bastano quelle nere un po� larghe per coprire gli occhi, ma dobbiamo comprarle anche per gli altri ���Si, siamo in otto quindi occorrono otto maschere. Io so dove le vendono; sapete quella cartoleria che c�è nei pressi della scuola un centinaio di metri più avanti?��Si, certo, la conosco bene, ci vado sempre a prendere dei materiali per la scuola ���Ok, bene, lì comunque vendono le mascherine di carnevale ���Però non possiamo vestirci con i soliti abiti, papà e mamma li riconoscerebbero di certo ���Tu Monica puoi farti prestare qualcosa da Azzurra, io e Loris vediamo se troviamo qualcosa da Alberto e Manuele ��Chiesi a Loris e Fede ��Ma nel caso che ci fosse da metterci nudi, papà e mamma vi riconoscerebbero dalle vostre eemmmhhh �. dotazioni???�Loris rispose immediatamente ��No è da quando ero bambino che non mi vedono nudo, no non mi potrebbero riconoscere ���Credo che mi abbia visto nudo l�ultima volta la mamma quando avevo dodici anni, non mi identificano di certo ���Il problema sono io allora. Sai quante volte la mamma mi ha vista nuda??? Migliaia di volte, quasi tutti i giorni stiamo in bagno assieme ��Va beh, ma voi donne siete tutte molto simili e tu puoi somigliare fisicamente ad un�altra. Poi lì dentro sarà magari un po� buio, ci saranno le luci soffuse, di sicuro non ti beccano ��Era ormai tutto organizzato, aspettavamo solo che il babbo e la mamma si muovessero al sabato sera.A pranzo il sabato seguente la mamma ci disse ...
... che sarebbero usciti con Mariella ed Edoardo e di non aspettarli svegli che probabilmente avrebbero dormito dai loro amici.Alle ventuno Fede scese salutando tutti e andò a prendere l�auto. Loris e io scendemmo per le scale mentre i nostri genitori erano in ascensore. Fuori, per la strada, li vedemmo allontanarsi verso il garage, salimmo in macchina e Fede si parcheggiò con il muso dell�auto nella giusta direzione, tra un auto e l�altra venti metri dopo l�ingresso dell�autorimessa. Li seguimmo tenendoci a debita distanza e ci accorgemmo che prendevano la direzione della casa dei loro amici. In effetti Edoardo e Mariella erano già sotto casa ad attenderli. Salirono in macchina e si riportarono nella giusta direzione per andare �Al Confessionale Club Privè� . Ci arrivammo dopo circa venti minuti di strada; il locale era situato al fondo di un viale alberato illuminato da pochi lampioni dalla luce giallastra. Parcheggiammo poco lontano osservando attentamente cosa facevano i nostri genitori con i loro amici. Loro sembravano non avere fretta e, a pochi metri dalla porta del club illuminata con una lampada di colore rosso, parlavano fra di loro e forse stavano decidendo se entrare oppure no. Poi presero una decisione e suonarono il campanello esterno. Comparve un ragazzo grande e grosso che parlottò un attimo con le due coppie e poi scomparve chiudendo il portoncino; riapparve dopo un paio di minuti con delle maschere in mano. Vidi la mamma indossarne una che le copriva gli occhi ed ...