I luoghi della zoccola
Data: 29/04/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: insospettabile67, Fonte: EroticiRacconti
... pomeriggio in auto dopo poche ore che l’ho conosciuta. A diciassette anni (quindi nel 1984) trova il futuro marito. La zoccola, sempre causa la sua nomina, aveva qualche difficoltà a trovare fidanzati seri, quindi il futuro consorte doveva essere inevitabilmente un tizio che arrivasse da fuori paese. Il futuro cornutone : un calabrese di nascita trapiantato al nord. Qualcosa doveva però essergli giunto all’orecchio in quanto la sua gelosia fu da subito a mille. Ma caro figliolo, mi sarebbe venuto da chiedere, se volevi una moglie tradizionale mica andavi a sposare una puttana simile! Ti sarai reso conto di persona che la ragazzina aveva una figa così larga da infilarle dentro la mano fino la polso ! Va beh. Sta di fatto che l’ignaro futuro cornutone la sposa, ignorando (spero) che tra gli invitati al matrimonioun paio di maschi se l’erano passata alla grande e che all’uscita della chiesa una ampia schiera di maschi erano presenti. Maschi i cui uccelli avevano conosciuto molto bene la bocca della puttana. Ora però la puttanella deve scappare dal paese, tanto è vero che la coppietta va ad abitare a Milano. Qui la zoccola si rifà una nuova verginità. Insieme al marito aprono un’ attività commerciale .Una panetteria dalle parti nelle vicinanze della Arena Civica. Bisogna dare atto la marito che è abile nel controllare la zoccola, sia perché lavorando insieme la può controllare sia perché non la lascia mai sola. Fa bene, in quanto la puttana, in venticinque anni, riesce ...
... solo a spompinare un ragazzo nel retro del negozio e a farsi mettere alla pecorina (sempre nel retro) da un rappresentante. Poca roba, poi per poco viene scoperta e spaventata dall’ idea, smette. A fatica si procura un cazzone di lattice e tutte le sere, immancabilmente, si sdraia in bagno sul tappetino, allarga le gambe e se lo infila a due mani sognando di essere stuprata da un gruppo di porci davanti al marito immobilizzato. Le vacanze vengono passate sistematicamente in Calabria. In una località tra Tropea e Gioia Tauro. Anche lì, per tutti, è la moglie fedele di un calabrese trasferito al nord. Passano così ben venti anni! Nel 2005 la puttana e il marito decidono di tornare nel paese della troia. Quel paese che finisce in “ate”. La puttana è titubante in quanto è consapevole della nomina che ha lasciato,ma nel contempo è eccitata dalla situazione. Trova una cittadina molto cambiata nella popolazione, non è escluso che qualcuno si ricordi ancora di lei ma non ne ha sentore e tra le sue nuove amiche non esiste nessuna che abbia idea del suo passato da troia. Nel 2010 la cerco su facebook e la trovo. Io abitavo distante: in una località in prossimità di San Daniele del Friuli. Quindi a ben quattrocento chilometri dalla zoccola. La puttana aveva aperto un profilo di nascosto dal marito (che ovviamente non voleva) con la complicità di una amica. Da notare che le amiche della troia non si capacitavano della gelosia del marito. Ma come? Una così brava mogliettina. Una madre ...