Il mio compleanno
Data: 21/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Gay / Bisex
Autore: coniglio lo piglio, Fonte: RaccontiMilu
... gela quasi il sangue, poi le sue mani sulla testa mi spingono in basso e la cappella di Fabio mi tocca l’ugola.Ecco, adesso sono davvero una grandissima troia, questo penso con il cazzo di Lucio che mi martella lo sfintere e con le sue spinte faccio una pompa selvaggia a Fabio, senza muovere un muscolo.. tranne lingua e labbra, ovviamente.. credo che la cappella di Lucio non sia mai stata così grande.. la sento entrare e sfondarmi ad ogni colpo, ad ogni spinta la fa uscire tutta e me la pianta dritta dentro con una forza da vero maschio infoiato.. “cazzo che buco di culo che hai.. sei fantastico.. non ho mai scopato un culo bello come il tuo.. sei una troia fantastica.. dai prendili tutti e due, facci godere come maiali.. ti riempiamo di sborra tutti i buchi .. ti scopiamo tutti i buchi da puttana che ti ritrovi.. lo so che ti piace.. ti facciamo godere come una cagna in calore.. dai dimmi che ti piacciono i nostri uccelloni.. troia..” io non posso parlare per non interrompere la pompa impalato dalle spinte potenti di Lucio, mi metto a sculettare e a mugolare proprio come una cagna.. e spingo il culo ancora più in fuori, come per dire “..prego, accomodati.. fottimi quanto e come vuoi.. sono la vostra puttanella..” e con la faccia sempre più schiacciata contro il suo pube lecco e succhio la nerchia che mi ritrovo piantata in gola. Fabio non parla tanto, ma sento i suoi gemiti, il suo ansimare e le sue dita non hanno mai mollato la presa dai miei capezzoli.. ormai cominciano ...
... a farmi quasi male, ma non oppongo resistenza, una puttana tace e fa godere.. punto. Quando lo sento gemere troppo velocemente mi fermo e mi stacco dall’inculata di Lucio, mi giro ancora dando la schiena a Fabio, appoggio le mani all’indietro e mi infilo il suo uccello nel culo.. lo sento rantolare, non voglio farlo godere subito, prendo tutto il cazzo dentro, mi appoggio con le natiche sul suo pube e rimango un po’ fermo.. immobile.. per gustare la pienezza del suo palo nelle viscere e fargli gustare il caldo della mia pancina.. e la stretta del mio sfintere alla base della sua asta. “..si ..così.. da bravo.. stai fermo.. hai davvero un culo da fuoriclasse.. e sei un maiale totale..” io rido contento “..bè, anche il tuo uccellino non è mica male, anzi.. e in quanto a maialaggine.. è una bella gara qua.. non so chi vincerebbe..” ridiamo tutti e tre, poi Lucio “già, chi vincerebbe.. vogliamo vedere subito?” e con un ghigno stampato in faccia si piazza davanti ai nostri sessi e ricomincia a leccarmi il buco, riempiendolo di saliva. “… non penso ce ne sia bisogno.. bagnato e largo com’è.. cosa ti è venuto in mente?!” riesco a dire tra un gemito e l’altro.. “..ah ..adesso lo scopri da solo..” e ride.. Sto davvero godendo come un maiale, non riesco a stare fermo e ricomincio a muovermi facendo scivolare lo sfintere lungo l’asta gonfia che ho nel culo.. Fabio è immobile, non ha bisogno di muoversi, faccio tutto io.. e sento i suoi gemiti e i sospiri dietro di me.. “ girati adesso, ...