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Quant'e bella giovinezza
Data: 01/05/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: oldconsumer
... quel momento, non aveva sentito dolore, ma di stare attento. Incominciai a scoparla lentamente e mano a mano che sentivo il cazzo scivolare più liberamente, incominciai a muovermi più velocemente e più a fondo. Allora iniziò la lunga serie dei suoi orgasmi ,che durarono per tutto il tempo della scopata, sino a quando le venni dentro inondandola di un lunghissimo getto di sborra. Rimanemmo distesi uno sopra l’altra, godendo del piacere che subentra al termine di una lunga serie di orgasmi .Poi ci separammo Le diedi un piccolo asciugamani perché si pulisse, ma le chiesi di rimanere li con me.. Continuai ad accarezzarla,a baciarla su tutto il corpo e sentivo che si stava nuovamente eccitando e quando,senza che le dicessi nulla , allungò la mano verso il mio cazzo, lo ritrovò in uno stato di semi erezione ed allora, senza esitare, se lo introdusse da sola nella figa. Stentò un po’ ad entrare perché non era sufficientemente rigido, ma lei ci riuscì e muovendosi contro di me incomincio a godere ripetutamente, tanto che la reazione del mio cazzo sorprese anche me perché ,dopo un po’, raggiunse una consistenza tale che lei potè ottenere tutto il piacere che voleva, perché io rimanevo fermo ed era solamente lei che ,con i suoi movimenti,si procurava gli orgasmi. Doveva essere un’esperienza nuova per lei ,perché sembrava stupita da come riuscisse a procurarsi il piacere sublime dell’orgasmo tutte le volte che voleva ,indubbiamente aiutata dalle dimensioni di quel cazzo che aveva ...
... profondamente inserito nell’utero.. Questa volta volli provare la sua libidine e ,quando fui pronto, uscii da lei, le feci aprire la bocca e le sborrai in gola ,poi le chiusi la bocca e le dissi di ingoiare e lei obbedì,non so se per obbedirmi o per abitudine. Quando ci lasciammo le dissi che ,visto che ora era ancora in mio possesso, volevo vederla la prossima settimana e che si preparasse perché l’avrei inculata. Il giorno dell’incontro venne presto e questa volta non furono necessarie tutte le manfrine della volta precedente. Come entrò la presi tra le braccia ,la bacciai quasi con violenza ed incominciai a spogliarla Dopo due minuti che era in casa era già nuda,le misi una mano sulla figa e le chiesi se avesse voglia di scopare. La trovai bagnata e mi disse di sì.Mi spogliai e la portai a letto. Prima di raggiungere la mia erezione, l’avevo gia fatta godere diverse volte e ,quando fui pronto, lei era un lago di umori, per cui non ebbi difficoltà a penetrarla. Anche questa volta feci attenzione ,ma meno dell’altra volta e con mia sorpresa lei continuava a dirmi che così le piaceva ..Dopo una lunga serie di orgasmi la girai e le dissi che ora glielo avrei messo nel culo. Lei mi pregò di far piano, ma mi confesso che, per tutta la settimana ,s’era inserita nel culetto di tutto per cercare di allargare lo sfintere per non provare troppo dolore in questo momento. Glielo lubrificai a dovere, le introdussi tre dita prima di puntarle la capella ed incominciare a spingere L’inserimento ...