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LA VENDETTA DEL MARITO
Data: 05/05/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Vecchiobambino
... una zoccola e come tale ti devo trattare…..si è raccomandato….posso farti tutto quello che mi viene in mente, sarai la mia cagna, il mio cesso umano, …ah ah ah….”, la sua risata mi urtava particolarmente, ma non potevo fare niente…..Se volevo tornare a casa dovevo assecondarlo……….PRIGIONIERAViaggiammo per un paio d’ore quando arrivammo ad una piccola casa di campagna sperduta…… vicino non c’era nulla, nessuna casa…..“Siamo arrivati……..ora ceniamo e poi a nanna……bisogna alzarsi presto…devo fare un carico domattina…….”Entrammo in casa…..rispecchiava il personaggio…..mobili sgangherati, sudicio dappertutto, il bagno in condizioni disastrose…….dovevo per forza dare una pulita per poterlo usare.“Guarda cosa c’è in frigo e preparami qualcosa per cena……e anche per te si intende……i tuoi pasti sono pagati da tuo marito……non occorre che paghi tu in natura…” e giù una risata…..oltre che da puttana, dovevo fargli anche da serva a questo stronzo……..Dopo la cena frugale, ero veramente stanca, a pezzi……mi detti una rinfrescata e poi andai nella mia cuccia…….in realtà era un lettino accanto al letto grande dove dormiva lui….una specie di branda che non mi consentiva di avere un po’ di privacy, poiché lui mi controllava a vista.“Dai vieni qui”, mi disse quando era a letto anche lui..” mi è venuta voglia e una scopatina prima di dormire aiuta a riposare meglio….”“Va a ffa’n culo” fu la mia risposta…..sentii che si alzava e veniva vicino al mio letto, mi prese per un braccio e con tutta la ...
... mano aperta mi mollò uno schiaffo che mi fece vedere le stelle…la gota mi bruciava e volli picchiare anche io, ma la sue mani mi bloccavano….era una morsa di acciaio che mi immobilizzava…… mi tirò per le mani e caddi giù dalla mia branda, poi mi trascinò vicino al suo letto come se fossi una piuma……“Ci monti da sola o devo adoperare le buone maniere?”. Montai sul letto e mi spogliai da me, prima che l’orco mi strappasse tutto di dosso.“Quando sarai più gentile ti tratterò meglio….ora devi ancora imparare chi comanda”Cominciò a toccarmi rudemente con le sue mani dovunque..…braccia, seni, cosce, fica, culo……era nudo e cominciò a strofinarmi il cazzo tra le labbra della fica…..non lo vedevo per via della sua pancia prominente, ma lo sentivo scorrere su e giù lungo le labbra e picchiettarmi il clitoride……avevo una sensazione strana……mi sembrava che mi si indurissero i capezzoli…..mi sentivo bagnata e infatti quel cazzone scivolava sempre più facilmente. Ad un tratto si posizionò sulla fessura e spinse……la cappella entrò….come era grosso…….mi sembrava che il mio vibratore fosse di dimensioni considerevoli, ma non era nulla in confronto a questo cazzo. Senza rendermene conto strinsi le ginocchia attorno ai suoi fianchi come spingendolo verso di me…….lui sorrise e iniziò la penetrazione……entrava piano, abbastanza delicatamente (cosa che non mi sarei aspettata), ma continuava il suo percorso senza fermarsi……..lui si allargava man mano che andava verso le palle, perciò ad ogni centimetro ...