Benedetto WhatsApp - Racconti Erotici

Benedetto WhatsApp

... cellulare in mano. Dopo qualche minuto esce, è nuda ed entra in camera. È ancora una bellissima donna. Un seno piccolo ma ben proporzionato al resto del corpo, un sedere ancora molto sexy, due gambe bellissime, certo qualche segno del tempo che passa lo si può notare ma, fidatevi, rimane una donna bellissima. Entro in bungalow anch’io, vado in bagno, mi preparo e mi spoglio, vedo il cellulare attaccato al carica batteria, ma non ci faccio troppo caso. Un po’ l’alcool e il fatto di averla vista nuda prima, ha risvegliato la voglia. Il pisello è già abbastanza pronto. Esco, sono nudo anch’io, e velocemente entro in camera. La lampadina è spenta ma dalla finestra entra una sufficiente quantità di luce per intravedere mia moglie appoggiata su un fianco. La cosa strana è che è rimasta nuda, di solito dorme con slip e canottiera ma non oggi… Mi avvicino in piedi al suo viso, la bacio delicatamente. Lei contraccambia, la delicatezza lascia posto alla passione. Le lingue iniziano a intrecciarsi… Dopo un po’ smetto di baciarla e appoggio le mie palle alle sue labbra. Lei inizia a succhiarle e mi dice: “Ti sei depilato! Bravissimo…”. Il suo livello alcolico è tale da sciogliere qualche freno di troppo e ricomincia a lavorare di lingua. Da qualche tempo ho scoperto che mi fa impazzire quando mi lecca le palle e il perineo… Il mio sogno sarebbe farmi leccare anche il culo, ma credo che lei non apprezzi troppo quest’ultima pratica… Comunque mi accontento. L’ultima volta, eravamo già ...

... qui in campeggio, però si era lamentata dei peli e, quasi scherzando, mi aveva detto: “Ci vorrebbe un decespugliatore qui sotto...”. Il giorno dopo ho quindi deciso di prendere rasoio e schiuma e mi sono depilato lo scroto, la base del pene, il perineo, l’inguine… Ho lasciato il pelo solo sopra il pisello. La cosa ha avuto successo… Mi lavora il cazzo per benino e io mi piego per leccarle la figa. Siamo a 69, la sua fica ha un sapore fantastico, sento che è bagnatissima, più del solito… Continuiamo così per un po’, provo anche a leccarle il culetto, cosa che lei non ama particolarmente, ma questa volta mi lascia fare, è proprio eccitatissima… Ad un certo punto mi dice: “Lo voglio dentro!”. Si mette stesa a pancia in su, divarica per bene le gambe e scopiamo fino a raggiungere l’orgasmo quasi contemporaneamente. Lei mi guarda e mi dice: “Così fino a venerdi sei a posto...”. Infatti tra poche ore, all’alba, mi sarei svegliato e sarei rientrato in città per lavorare. Nostro figlio sarebbe venuto con me, doveva sbrigare alcune questioni per l’iscrizione all’università, poi domani sera sarebbe tornato qui in autobus. Ci laviamo e torniamo a letto. Mi addormento quasi subito e alle 5.45, puntuale, la sveglia fa il suo dovere. Mi alzo e vado in bagno, doccia, barba e… Vedo il suo cellulare appoggiato sulla mensolina. D’istinto lo prendo e lo sblocco. Il suol smart phone non ha ne un pin ne qualche altro sistema di blocco per assicurare la privacy, ripeto tra me e mia moglie c’è una ...